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TOYLAND raddoppia e diventa anche DIVERTILANDIA Parla Roberto Saccenti il proprietario e gestore del negozio e del parco giochi. In programma molte attività per famiglie e bambini e la novità del centro estivo
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oyland è un’attività storica, vivo ricordo di molti bambini parmigiani ormai diventati adulti. Come ci racconta il proprietario Roberto Saccenti, l’idea di aprire nasce nel 1981 per volontà del padre, inizialmente come sola vendita all’ingrosso, per poi passare al dettaglio nel 1991. Da ottobre 2021, Roberto Saccenti decide di unire la vendita di giocattoli al parco giochi Divertilandia spostandosi quindi in via Michelangelo Anselmi n.14, per creare un’esperienza unica per i bambini di Parma. “Qui abbiamo creato una nuova dimensione per il nostro nego-
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zio, nel senso che all’interno di Divertilandia i bambini possono anche giocare e divertirsi con i gonfiabili”. La principale differenza con la precedente esperienza di via Lanfranco è di certo una maggiore ricerca nella selezione dei giocattoli, un assortimento più attento alla qualità, per agevolare i genitori e i bambini nella scelta degli articoli da acquistare all’interno di un contesto che offre più occasioni di svago e divertimento, oltre a quello della sola vendita. A causa della pandemia, si è riscontrata una difficoltà da parte delle persone a ritornare alle tradizionali forme di socialità: “Proprio per questo motivo abbiamo deciso di aprire qui il nostro nuovo punto vendita, così da incoraggiare le persone a venire e interagire nuovamente con le attrazioni di Divertilandia”. Come molte attività parmigiane anche Toyland e Divertilandia hanno sofferto i disagi dovuti al covid-19, vedendo in primis un calo di visitatori nel parco giochi. Data però l’unione delle due attività e il crescente ventaglio dei servizi proposti, Toyland è ritornato ad essere un punto di ritrovo per bambini e famiglie. Uno degli obiettivi principali dell’attuale gestione è di creare eventi che possano coinvolgere sia i bambini che i genitori. A tal proposito è stato proposto il Cervellone: un gioco ideato per far partecipare grandi e piccini, in cui vengono proiettate dieci domande su un pannello e attraverso un joystick vengono date le risposte. In uno degli appuntamenti di marzo, ad esempio, le domande riguardavano in parte i cartoni animati e in parte le canzoni e musica in generale, così da instaurare un legame e una collaborazione tra bambino e genitore. Tra le prossime attività proposte troviamo il karaoke, impronta-