55 della bandiera inglese, come il suo dovere gli imponeva; tutti gli altri componenti della colonia britannica gremivano l' Hannibal, I' Amphion e persino il piccolo lntrepid. E il bombardamento continuava. Rallentato alquanto verso mezzogiorno, a lle tre pomeridiane era stato vigorosamente ripreso. «li capitano di fregata Flores dell'Ercole» scriveva amaramente l'ammiraglio, nel rievocare quei giorni terribi li, «si distingueva più di tutti per l 'ardore dell'attacco ... Ì._;, dubbio però se la sua àurrna sarebbe stata egnalmente intrepida, qualora avesse avuto di fronte tm avversario ... » (62 >. Rileggendo la relazione che il Mundy inviò all'ammiraglio Fanshawe, la nota predominante che si ritrova nelle sue parole, pur attraverso la scarna prosa di un rapporto ufficiale, è senza dubbio quella di un'accorata umanità, di fronte allo spettacolo tremendo e pietoso di una bellissima città e dei suoi indifesi abi tanti in preda agli orrori delle fiamme e della strage indiscriminata. «/ Forti e le navi da g11errra del golfo hanno cominciato immediatamente [dopo l'attacco garibaldino, ùoè} a bombardare la città, sparandovi .ropra proietti, bombe e mitraglia con tale rapidità di ft,oco che molti edifici pttbblici e privdti Jono stati Jubito preda dell'incendio e la dùtmzinne è divenuta in hreve gener,J/e. senzd per altro trattenere in alcun modo gli abitanti, che sono insorti in massa in ogni quartiere, barricando le strc1dc. Er,1 una vista penosc1, assistere ad tm così pazzesco attacco alle caJe di 1mc1 J!.rande città ... » <6 -3). 17. A sera del 27, il generale Lanza, per mezzo di segnalazioni , comu ni cò al comando di Castellamma re «di andare a bordo della nave del contrammirdglio inglese per indurlo a cercar modo di far andare al suo bordo due generali, per trathtre ttna breve sospensione d 'anni, affin di seppellire i morti e medicai-e molti feriti» <64 >. Il capitano di vascello Cossovich d el Partenope, del quale il Mundy aveva osservato il contegno correrco , in quanto si era astenuto da un bombardame nto indiscriminato limitandosi a sparare contro le barricate, si recò la m attina seguente a bordo del!' Hannibal, mentre l'ammiraglio scava seguendo con il cannocchiale la sortita dei prigionieri politici (e non) dalla fortezza della Vica ria abba ndonata dalle truppe borboniche. L'uffi ciale napoletano cominciii con il richiedere ce rte lettere po rtate il giorno prima da un vapore ing lese; ma al suo interlocutore, d al momento che le lettere in questione erano state già consegnate la sera precedente ad una nave na poleta na, non sfuggì che si trattava unica mente di una m a nov ra p er cascare il terreno e per assodare fino a qual punto la Marina britannica intendesse estendere la sua neutralità. Seguì_ infatti la richiesta concerne nte i due generali;
(62) M UN OY, cii., pag. 11/i.
(63) Rap p orro del Mundy all'ammiraglio Fa nshawe dei 29 maggio 1860 (Appendice, XVI, nn. 3 e 4). (61) Pouzzv, Dit,rio, cit.; cfr. AGRATI, I Mille, cii., pag. 487.