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Tutte le forme dell’acqua Fondato nel 2017, il marchio Water Way ha conosciuto fin da subito una costante ascesa. Intraprendenza e innovazione sono le parole d’ordine.
CON L'ARRIVO
dell’estate anche le piscine e i lidi all’aperto hanno finalmente potuto riaprire. L’energia vitale delle persone, gli schiamazzi e le risate dei bambini stanno facendo rivivere questi spazi per lungo tempo silenziosi e desolati. “Veniamo da mesi difficili – confida Daniele Armelao, amministratore insieme ad Anna Fontana di Water Way, società che gestisce gli impianti natatori della Rari Nantes in Valsugana –. È una grande gioia e una grande soddisfazione poter vedere i nostri centri riprendere vita e farlo con una marcia in più.”
Sono attualmente sei gli impianti gestiti da Water Way a Levico Terme, Borgo Valsugana, Castel Ivano, Marostica, Pergine Valsugana e Roncegno Terme, gli ultimi due attualmente chiusi in fase di ristrutturazione, ai quali si aggiungono due nuovi progetti in fase di realizzazione in Veneto e in Alto Adige. “Abbiamo sfruttato i nove mesi di chiusura – racconta Armelao – per ripensare i nostri servizi ed innovarli, sulla base del periodo che stiamo vivendo e dei cambiamenti in atto. Da un lato ci siamo attivati per predisporre tutte le misure necessarie a garanzia della salute e della sicurezza dei nostri utenti, dall’altro abbiamo sfruttato la chiusura per dedicarci alla ristrutturazione e riqualificazione degli impianti con un aumento del capitale da 10mila a 100mila euro e un investimento di 500mila euro su un fatturato di 2,2 milioni nel 2019. Venti dipendenti e cento collaboratori sportivi, per lo staff dei vari impianti”. Un progetto coraggioso reso possibile, come sottolinea Armelao, an-
TRENTINOINDUSTRIALE.COM | AGO-SET 2021