Spiritualità e carisma
Lampada per i miei passi è la tua parola, luce sul mio cammino
(Salmo 118,105)
l 30 maggio, mentre la Chiesa celebra la solennità della SS.ma Trinità, alla presenza di Gesù e della Madonna, circondata dall’affetto della mia Comunità e delle Consorelle presenti per la circostanza dei miei Voti perpetui, fiduciosa al progetto di Dio su di me, emetto con gioia il mio «SÌ» definitivo affidandomi a Gesù e alla Vergine Maria. Nella vocazione di una suora ci sono tante vicende che solo il Signore ha saputo trasformare in “grazia” e unificare nell’amore verginale e totale verso di Lui. Tuttavia il fondamento teologico della vita religiosa, ossia la consacrazione al Signore con il vincolo dei santi voti, si trova nel Battesimo, che produce negli eletti i frutti più copiosi, in quanto li rende più conformi al Cristo povero, casto e obbediente. La vita religiosa fa irrompere nella storia l’eternità. I beni celesti non sono solo sperati, ma già posseduti e fatti maturare in attesa della loro manifestazione finale. Nella attuale situazione, in cui regnano incertezze provvisorietà e inadempienza, la religiosa contrappone il sì totale della “povertà” (solo Lui), della “castità” (totalmente per Lui) e della “obbedienza” (a Lui sottomessa per sempre) nella quotidiana, spesso sbiadita esperienza del giorno per giorno. Per questo mentre ringrazio per i benefici ricevuti durante il cammino della mia vita come cristiana e come consacrata, ringrazio Dio prima di tutto per la mia Congregazione perché tramite la mia Famiglia religiosa ho ricevuto tante occasioni per servire e amare i miei fratelli. “Lui è passato beneficando tutti”: questa espressione della Parola di Dio dà vita e speranza per andare avanti con coraggio. Durante la mia for-
mazione il Signore mi ha donato tante Consorelle che ricordo tutte con gratitudine. Desidero aggiungere un grazie particolare ai miei genitori che mi hanno dato la vita e che mi hanno fatto crescere nella fede cristiana, ai miei fratelli che non mi hanno fatto mancare affetto e amicizia, ai maestri spirituali che mi hanno aiutata a conoscere in profondità l’amore di Dio e infine alle Consorelle che si trovano in Italia e in India che mi sono state tanto vicine durante la formazione. Ricordo e ringrazio anche le Consorelle che si trovano in Libano e nell’America Latina che mi hanno sostenuto con la loro preghiera preziosa. La permanenza in Italia mi ha permesso di conoscere meglio la cultura, la lingua e la storia della Congregazione e quella riguardante il nostro amatissimo Padre Fondatore, il Beato Tommaso Reggio. Sono, inoltre, grata a Dio per ogni occasione, in particolare per aver conosciuto le Consorelle anziane che, con la loro vita, mi hanno trasmesso la tradizione della Famiglia Religiosa. Infine il mio ricordo e il mio grazie va alla Madre Generale, a Madre Lilian, a Madre Antonia, a suor Sossy, a Madre Annie, a Suor Jhansi e a tutte le Superiore. Naturalmente il mio grazie più sentito va a Madre Carla che mi ha sostenuta con la sua preghiera, che mi ha aiutata a proseguire il mio cammino nella fedeltà e perseveranza. Esprimo infine un grazie immenso a Dio che mi ha chiamata a vivere nell’amore per sempre!
di suor Reena Nasareth
13 Camminando con fede 2/2021
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