Natural Born Oscars ---------------------------------------------------------------------------------------------------------
Come l’ultima edizione degli Academy Awards ha messo in scena una rivoluzione ingannevole
E’ nato prima l’Oscar o il Blockbuster? Anche questa volta nessun vento d’innovazione ha spogliato gli Oscar delle vesti in cui annualmente continuano a riproporsi, in un’edizione nuova ma perennemente uguale a se stessa. Nonostante alcuni elementi fuori dal comune, gli Oscar continuano a crogiolarsi nei propri schemi di autoreferenzialità e “americacentrismo”, che non sono altro che strumenti funzionali al raggiungimento dello scopo ultimo del festival dal 1927: «sostenere lo sviluppo del cinema statunitense». Scomodo
Marzo 2020
Proprio nella scelta di sostenere regolarmente un medesimo tipo di cinema risiede l’immobilità del festival, le cui nomination annualmente mettono in atto una corsa all’incasso, dando ulteriore visibilità ai blockbuster che si erano già precedentemente appropriati delle sale. L’immensa copertura mediatica che investe gli Academy Awards, quindi, conferisce loro il potere di influenzare le sorti dell’industria cinematografica - non si tratta, ovviamente, di una regola – tuttavia a essere premiati sono quasi sempre film
già popolari, le cui case di produzione e distribuzione hanno speso decine di milioni di dollari in costose campagne di promozione. L’aspetto economico sembra inoltre accomodarsi con prepotenza sempre maggiore al tavolo della giuria, che quest’anno ha distribuito le candidature a una rosa di film che nella loro totalità avevano conquistato 747,2 milioni di dollari ai botteghini dei cinema americani. Performance sorprendente, ancor di più se si considera che nella storia recente degli Oscar è seconda soltanto a quella dell’anno scorso 59