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LA CITTÀ DEI
15 MINUTI by Maurizio Signorini - www.signoriniarchitetto.com
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he idea is that the major services that are needed - health care centers, schools, green spaces, places of cultural production - are located within 15 minutes of where you live. Paris wants to pursue this goal, as does Milan. The technology makes it possible to regulate the traffic flows of vehicles and goods, renewable energies to reduce CO2 emissions and air pollution.There is no need to waste time: waste must not only be reduced but also transformed into resources to be recycled, telemedicine allows the health of patients to be monitored remotely. A smart city or smart city is a city where it consumes less and where citizens live better. The "Sinfonia" project in Bolzano includes interventions in three sectors: the rehabilitation of social housing buildings (thermal insulation, roof and floor insulation and the energy produced by photovoltaic systems), the improvement of the district heating network (in the central particular type of engine will reduce harmful emissions and the new management system will reduce losses in distribution in real time, so users will have less costs and less consumption), the installation of a smart phone network (150 smart points are placed in the city integrated with the existing lighting system. Citizens can recharge their electric vehicle and get information). The partly EU-funded project led to the refurbishment of five social housing complexes, the installation of new traffic sensors, and a system of interactive newsstands providing various services to users. The goal is an energy saving of 40-50%. In Milan, the “Forestami” project envisages, with the participation of citizens and public entities, an urban forestation plan within the city that enhances and implements green areas with the planting of 3 million trees by 2030. n
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'idea è che i maggiori servizi di cui si ha bisogno – centri di assistenza sanitaria, scuole, verde, luoghi di produzione culturale – si trovino a 15 minuti da dove si abita. Parigi vuole perseguire questo obbiettivo, come pure Milano. La tecnologia permette di regolare i flussi di traffico di veicoli e merci, le energie rinnovabili di ridurre l'emissione di CO2 e l'inquinamento atmosferico. Non bisogna perdere tempo: i rifiuti vanno non solo ridotti ma anche trasformati in risorse da riciclare, la telemedicina consente di monitorare la salute dei pazienti a distanza. Una città intelligente o smart city è una città dove si consuma meno e dove i cittadini vivono meglio. Il progetto “Sinfonia” a Bolzano prevede interventi in tre settori: il risanamento degli edifici di edilizia sociale (cappotto termico, isolamento del tetto e dei solai e l'energia prodotta da impianti fotovoltaici), il miglioramento della rete di teleriscaldamento (nella centrale un particolare tipo di motore permetterà di ridurre le emissioni nocive e il nuovo sistema di gestione consentirà di ridurre le perdite nella distribuzione in tempo reale, così i fruitori avranno meno costi e meno consumi), l'installazione di una rete di smart phone (vengono posizionati nella città 150 smart points integrati con il sistema di illuminazione esistente. Il cittadino può ricaricare il proprio veicolo elettrico e avere informazioni). Il progetto in parte finanziato dalla UE ha portato alla ristrutturazione di cinque complessi di edilizia popolare, all'installazione di nuovi sensori per il traffico, a un sistema di edicole interattive che forniscono vari servizi agli utenti. L'obbiettivo è un risparmio energetico del 40-50%. A Milano il progetto “Forestami” prevede con la partecipazione dei cittadini e di soggetti pubblici, un piano di forestazione urbana all'interno della città che valorizzi e implementi le aree verdi con la piantumazione di 3 milioni di alberi entro il 2030. n