G R A Z I A SPEC IALE VANESSA FERRARI, 30 ANNI. SOTTO, I TATUAGGI PER LE OLIMPIADI DI PECHINO, LONDRA, RIO.
UNA FUORICLASSE È SEMPRE AFFAMATA Perfezionista, mai sazia di titoli, pronta a rialzarsi dagli infortuni e persino dal Covid: per questo i fan paragonano a una leonessa VANESSA FERRARI, l’azzurra che ha vinto di più nella ginnastica artistica. A Grazia lei dice che darà il massimo anche a Tokyo per ottenere quell’unica medaglia che ancora le manca
Foto SIMONE FERRARO, FILIPPO TOMASI
d i VA L E R I A V I G N A L E
È
conosciuta come “la leonessa di Brescia”, ma è un esempio vincente per tutta l’Italia. Vanessa Ferrari, 30 anni, la campionessa di ginnastica artistica più forte di tutti i tempi, non soltanto è la prima azzurra ad arrivare alla sua quarta Olimpiade, ma si è qualificata dopo una serie di incidenti e sfortune che avrebbero scoraggiato il più tenace degli atleti: dalla mononucleosi del 2015 agli infortuni al tendine di Achille che ne hanno messo a rischio la carriera; dalla tiroidite scoperta un paio di anni fa al Covid che l’ha fermata lo scorso marzo. E invece... «Sono abituata a non mollare mai, a sfidare qualsiasi difficoltà. E spero di essere un esempio per le altre ragazze, atlete e non solo», dice lei, forte del suo ultimo oro alla Coppa del mondo di Doha, in Qatar, il 26 giugno. Una medaglia decisiva. Vanessa ha conteso la partecipazione ai Giochi a Lara Mori, arrivata seconda, e la foto del loro abbraccio a fine gara è diventata il simbolo di un’amicizia capace di gettare il cuore oltre i risultati. «Mi è spiaciuto vederla in lacrime perché 83
File: Ferrari.indd Testata: Grazia Edizione: 2021_31
Data: 02-07-2021 19:25:05 Profilo: PSR_LWC_PLUS_V2_PT