› DESIGNCAFÈ
Unknown Unknowns: sopra, Jessica Wynne, Carlo Rovelli, 2022 (courtesy Edwynn Houk Gallery, ph. Jessica Wynne). A sinistra, il premio Pritzker Francis Kéré che curerà l’installazione Yesterday’s Tomorrow, l’astrofisica Ersilia Vaudo, curatrice della mostra tematica e il presidente di Triennale Milano Stefano Boeri (ph. ©Gianluca Di Ioia).
23A ESPOSIZIONE INTERNAZIONALE DI TRIENNALE MILANO
UNKNOWN UNKNOWNS
AN INTRODUCTION TO MYSTERIES La 23ª Esposizione Internazionale di Triennale Milano è uno degli appuntamenti più importanti dedicati al design e all’architettura in campo internazionale ed è promossa in collaborazione con il Bureau international des expositions (Bie) e il Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale. La mostra tematica Unknown Unknowns, curata dall’astrofisica Ersilia Vaudo, Chief diversity officer all’Agenzia spaziale europea, che ne costituirà il centro nevralgico, cercherà di rispondere a una serie di domande su quello che ancora ‘non sappiamo di non sapere’ in diversi ambiti: dall’evoluzione della città agli oceani, dalla genetica all’astrofisica. Un’esperienza profonda, che coinvolgendo designer, [ 26 ]
IOARCH_100
architetti, artisti, drammaturghi e musicisti, darà la possibilità di rovesciare la nostra idea di mondo. In programma dal 15 luglio all’11 dicembre 2022, il percorso presenterà più di cento tra opere, progetti e installazioni di artisti, ricercatori e designer internazionali. Unknown Unknowns affronterà una serie di tematiche tra cui la gravità, considerata il più grande designer, un artigiano che modella l’universo cui apparteniamo; le mappe, sistemi attraverA sinistra, Michelangelo Pistoletto, Mappamondo, 1966-1968 (ph. courtesy Galleria Lia Rumma)