LE ORIGINI E GLI SVILUPPI DELLA CREMAZIONE IN EUROPA

Page 25

conseguenza della mortalità che ne accresce il significato dirompente e tende a produrre paura, angoscia generalizzata e disgusto. La famiglia e il gruppo di lavoro devono riprendere in qualche modo la loro vita normale, quindi il tempo dell'esposizione del cadavere deve essere limitato. In questo cambio di percezione, tra l’altro, i bambini vengono allontanati dalla visione della morte (Vovelle, 2000: 636). La soppressione del lutto è dovuta ad una inesorabile costrizione sociale: la società rifiuta di partecipare all’emozione di chi è in lutto: una maniera di rifiutare, di fatto, la presenza della morte, anche se in linea di principio se ne ammette la realtà (Ariès 1985: 684) 1.3 Desacralizzazione Cosa spinge la morte, il passaggio di non senso per eccellenza a perdere il suo elemento magico, i suoi fronzoli religiosi e spirituali? Nella società urbana e del progresso prima di tutto il rito funebre si privatizza, la sua messa in scena come abbiamo visto, smette di essere un rituale sociale comunitario. E ancor di più il rito funebre si allontana dal tempio sacro. Comincia il processo di separazione tra Stato e Chiesa e della nascita del fondamento del diritto nella società razionale. È con lo spirito della Rivoluzione francese che il cimitero abbandona la cinta urbana là dove i segni della modernizzazione lasciano spazio alla città pulsante. Gli echi dei Lumi, ad esempio, evidenziano il decreto del 23 pratile dell’anno XII (12 giugno 1804 che conferma definitivamente il divieto di seppellire nelle chiese e lo rende possibile a non meno di 35-40 metri dalla cinta urbana. In questa reductio nasce 25


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook

Articles inside

Conclusioni

4min
pages 159-162

3.7 Verso gli scenari contemporanei

6min
pages 154-158

Bibliografia

4min
pages 163-170

3.3 Il caso di Livorno

11min
pages 125-137

3.6 Gli orientamenti e le evoluzioni in campo religioso

6min
pages 149-153

3.5 Il caso di Torino

11min
pages 140-148

3.2 2 Un breve excursus sulle città italiane

10min
pages 116-124

3.1 Gli esordi cremazionisti: Milano e la Massoneria come spinte iniziali

17min
pages 99-115

Capitolo 3 La cremazione in Italia

3min
pages 96-98

2.14 Alcune riflessioni

7min
pages 76-81

2.15 Appunti per una ricerca etnografica

4min
pages 82-95

2.13 Romania

2min
pages 74-75

2.12 Russia

3min
pages 71-73

2.10 Austria

2min
pages 68-69

2.11 Finlandia

1min
page 70

2.7 Germania

4min
pages 61-64

2.6 Danimarca

1min
page 60

2.5 Francia

5min
pages 55-59

Capitolo 2 La cremazione negli stati europei, un’indagine esplorativa

6min
pages 34-38

2.1 Una precisazione interessante: le comunità israelitiche e il loro impatto

10min
pages 39-46

2.4 Svizzera

0
page 54

2.3 Gran Bretagna

4min
pages 50-53

2.2 I primi stati cremazionisti (1876-1939

3min
pages 47-49

1.6 Conclusioni

1min
pages 32-33

1.3 Desacralizzazione

3min
pages 25-27

Introduzione

5min
pages 9-13

1.5 Pompe Funebri

3min
pages 29-31

Capitolo 1 Le dinamiche di una morte più leggera

1min
page 14

1.4 Medicalizzazione

1min
page 28

1.2 Individualizzazione

3min
pages 22-24

1 Le radici religiose europee: sfidare la morte e negare la morte. Dogmi ebraici e

5min
pages 1-8

cristiani a confronto

6min
pages 15-21
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.