FOCUS | AMBIENTE E NATURA
Come contenere gli ospiti indesiderati: zanzare, mosche e topi Oggi nuove tecniche e sostanze consentono una lotta “naturale” ai fastidiosi insetti, contenendo i disagi per gli ospiti del campeggio di Fabio Agabiti Rosei
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e strutture open air sono del tutto simili a piccole aree urbane e quindi, presentano tutte le problematiche relative. Il turista però, ha molte più esigenze e richieste di un normale cittadino e per il tempo che rimane in vacanza non vuole avere noie di alcun tipo; soprattutto non vuole la presenza di animali infestanti come zanzare, topi o mosche. Purtroppo i trattamenti che si devono fare per eliminare o contenere simili indesiderati ospiti sono prevalentemente chimici e la preparazione ed esecuzione delle operazioni di bonifica richiedono un’attenta comunicazione e la predisposizione di alcuni accorgimenti da parte dei clienti della struttura ricettiva, come la chiusura delle finestre, la rimozione del bucato, e perfino in taluni casi l’allontanamento dal campeggio degli stessi ospiti e di eventuali animali domestici. Questo è quello che fino ad ora chiedono la stragrande maggioranza delle imprese di disinfestazione, ma esistono delle procedure preventive e innovative che possono essere adottate. Vediamole in dettaglio.
totalmente naturali che contribuiscono ad interrompere il ciclo vitale e quindi ad abbassare di molto la presenza di insetti. Se nonostante queste piccole operazioni di prevenzione il problema persiste o addirittura è insostenibile allora è necessario ricorrere ad un intervento più deciso per abbassare la popolazione di insetti presente nel campeggio. Come accennato tali operazioni possono essere eseguite con metodi tradizionali, come l’evacuazione del campeggio per il periodo di trattamento; oppure con metodi innovativi, mediante utilizzo di sostanze a derivazione naturale che hanno la capacità di tenere lontani gli insetti rendendo l’ambiente non più adatto per loro senza danneggiare in alcun modo altri insetti. Con queste nuove tecniche si eviterebbero una serie di precauzioni fastidiose per i vacanzieri, anche se l’uso di prodotti a base naturale per mantenere efficace l’effetto del prodotto richiede un numero di passaggi superiore rispetto ai trattamenti tradizionali.
Zanzare e ditteri ematofagi
Mosche e vespe
La presenza di zanzare nei campeggi è uno dei maggiori problemi che possono insorgere durante la stagione estiva. I campeggi sono dei veri e propri habitat ideali per la moltiplicazione e stazionamento di questi insetti. Tuttavia non tutto quello che punge è una zanzara. I ditteri ematofagi hanno una caratteristica in comune: la loro riproduzione avviene in acqua. Il primo suggerimento per prevenirne la proliferazione è dunque fare in modo che non ci siano punti di acqua stagnante come sottovasi, annaffiatoi, ecc. Se non fosse possibile risolvere il problema del ristagno si possono usare apposite pasticche larvicide 72
Anche la presenza di mosche può essere controllata mediante utilizzo di sostanze naturali ma questo particolare insetto si controlla molto bene anche con sistemi di prevenzione e cattura anch’essi totalmente naturali che possono essere adottati con facilità. Dispositivi efficaci di cattura massiva sono dei contenitori con un particolare odore che attira in modo molto efficace le mosche. Un altro sistema molto valido per il controllo delle mosche in strutture recettive è l’utilizzo di sostanze adescanti che possono essere distribuite su piccole zone all’esterno del campeggio. Queste sostanze attirano gli insetti e control-