Leggi e bilanci / Panorama 2020
Cosa cambia
NELLO SPORT PER QUEST’ANNO IN PROGRAMMA IMPORTANTI MODIFICHE, QUALE LA RIFORMA STRUTTURALE DELL’ORDINAMENTO SPORTIVO E SUL PROFESSIONISMO FEMMINILE
di Ernesto Russo
I
l 2020 sarà un anno costellato di novità per il mondo dello Sport poiché è dato credere che verrà completata quella riforma strutturale dell’ordinamento sportivo già intrapresa nel corso dell’anno precedente. Il Ministro per le Politiche giovanili e lo Sport, Vincenzo Spadafora, nel corso della audizione del 4 febbraio presso le Commissioni riunite Cultura di Camera e Senato sulle linee programmatiche del Governo in materia di sport, ha affermato di condividere le finalità della Legge Delega sullo Sport, approvata dal precedente Governo lo scorso 8 agosto. Ha inoltre auspicato anche, ai fini di una positiva attuazione, un ampio dialogo tra tutti gli stakeholders coinvolti. Solo con la presentazione della prima bozza del testo dei decreti attuativi, potremmo comprendere in modo organico quale sia l’effettiva direzione che il Governo intende perseguire. Significative novità sono attese anche per quanto riguarda il “lavoro sportivo dilettantistico”. Certamente la situazione creatasi con la crisi del Covid-19 farà però slittare molte decisioni, visto che ci sono sul tavolo altre importanti necessità contingenti. In attesa di ciò, non possono essere trascurate le numerose novità che ha introdotto per l’anno in corso la Legge 27 dicembre 2019, n. 160, c.d. “Legge di bilancio 2020”. Sotto il profilo fiscale e delle agevolazioni, un importante intervento per il mondo sportivo è senza dubbio rappresentato dall’estensione anche al 2020 della disciplina del credito d’imposta per le erogazioni liberali, per gli interventi di manutenzione e di restauro degli impianti sportivi pubblici nonché per la realizzazione di nuove strutture sportive pubbliche (il cosiddetto “Sport Bonus”). La Legge di bilancio, in tema di detrazioni, ha anche introdotto l’obbligatorietà dei sistemi di pagamento tracciabili: si ricorda pertanto che ai fini IRPEF la detrazione dall’imposta lorda nella misura del 19% degli oneri indicati nell’articolo 15 del TUIR e in altre disposizioni normative spetta purché l’onere sia sostenuto con versamento bancario o postale, ovvero mediante altri sistemi di pagamento previsti dall’articolo 23 del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241.
CLUB
PROFESSIONE GOLF 32
Dal quadro delineato dalla Legge di Bilancio 2020 occorre osservare come il ruolo riconosciuto in capo all’Ufficio per lo Sport presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri sia sempre più centrale. Tale ufficio, infatti, non solo è stato confermato dalla Legge di bilancio 2020 quale soggetto titolare della gestione delle risorse (9,8 milioni di euro) previste per l’anno in corso per il fondo istituito con il “Decreto Dignità”, destinato a interventi in favore associazioni e società sportive dilettantistiche e a enti di promozione sportiva, ma è anche