Atlante delle Guerre - seconda edizione

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Nazioni Unite I Caschi Blu Raffaele Crocco

Sono stati 179 in un anno i morti nelle missioni delle Nazioni Unite

Qui sotto una Cartina che fotografa lo stato delle Missioni Onu sparse nel nostro pianeta.

L’aggiornamento è al 31 maggio 2010. Parliamo delle missioni che le Nazioni Unite hanno in giro per il mondo, per tentare di riportare la pace o per garantire tregue ed armistizi. Il dibattito sull’utilità di queste operazioni è aperto e non sempre benevolo. Quello che si mette in discussione è soprattutto la capacità dell’Onu di intervenire efficacemente, per tempo ed in modo equilibrato là dove serve. Impresa non facile, dato che a decidere dove e come andare, insomma dove mandare soldati, è il Consiglio di Sicurezza, che spesso è condizionato dagli interessi specifici di ciascuno dei propri componenti, permanenti o meno. In più, la ratifica spetta all’Assemblea generale, luogo la cui composizione - pensate solo alle differenze di regime che vi sono rappresentate, con delegati di governi democratici seduti accanto a quelli di dittature - inevitabilmente porta a contraddizioni. A questi problemi di non facile soluzione, si aggiungono due questioni. La prima è che le missioni vengono assemblate - una volta decise - sulla base delle disponibilità di soldati, che vengono messi a disposizione o da singole nazioni o da alleanze o organizzazioni transnazionali, come la Nato o l’Unione Europea. La seconda è nelle regole d’ingaggio, cioè nelle regole che i militari impegnati in missione devono rispettare. Compito, questo, titanico, perché determina non solo la possibilità di difesa del singolo militare se attaccato, ma anche la sua possibilità di intervenire se vede, ad esempio, un civile uccidere un altro civile. I disastri della guerra in Bosnia, nella seconda metà degli anni ’90, questo paradosso lo hanno raccontato in modo drammatico, con migliaia di morti. Infine, le missioni costano, tanto come vedrete dallo schema e l’Onu i soldi li riceve dagli Stati dell’Assemblea, che non sempre pagano e mai rispettando i tempi. Insomma, le Nazioni Unite sono una grande organizzazione con le mani legate, impotente, forse vecchia. Eppure, è il meglio che l’uomo abbia mai messo in campo per tentare di mantenere la pace nel mondo. Ed lì, all’Onu, che la Dichiarazione dei Diritti dell’Uomo ha trovato forma e, almeno formalmente, è diventata la base della nostra convivenza. È forse la cosa migliore che abbiamo mai pensato, come esseri umani. Per questa ragione le Nazioni Unite vanno difese.

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Onu, missioni di Pace Costi di guerra


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Fonti

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page 212

Ringraziamenti

7min
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Gruppo di lavoro

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pages 210-211

Le missioni Onu

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Piccole e grandi guerre per gestire le risorse Franco Fracassi

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Un strano continente menico di se stesso Amedeo Ricucci

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Non più complici ma costruttori di pace Flavio Lotti

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Nazioni Unite - I Caschi Blu Raffaele Crocco

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Medio Oriente

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Un continente in cerca di futuro Enzo Nucci

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America Latina

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Inoltre Etiopia - Madagascar

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Vittime della guerra/2 Giulia Bondi

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Africa

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Saluti Amministratori

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Introduzione Flavio Lotti

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Saluti Amministratori

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Editoriale Raffaele Crocco

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