La prima area di servizio per il settore immobiliare Andrea Maurizio Gilardoni ha creato un ecosistema a 360 gradi per i professionisti del real estate. Oltre a una società specializzata in compravendita e riqualificazione di edifici, ha sviluppato una piattaforma di crowdfunding e un percorso di formazione con più di 15mila iscritti
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uando ci si sposta, trovare una stazione di servizio capace di soddisfare tutte le nostre necessità è di estrema importanza per la qualità e la velocità del nostro viaggio. Abbiamo bisogno di carburante, magari di cambiare l’olio, di qualcuno che dia una pulitina al vetro. Se ci fosse anche un’officina, non sarebbe male. Ci vuole poi un punto di ristoro: se tutti questi servizi non fossero insieme, quale fatica dovrebbe fare il viaggiatore per soddisfare le sue esigenze? L’ecosistema aziendale di Andrea Maurizio Gilardoni può essere paragonato a un’area di servizio per gli addetti al settore immobiliare, ma con elementi in più. Permette infatti non solo di fare il carburante, ma persino di generarlo. Fuori dalla metafora, la molla che ha dato l’avvio alla sua storia aziendale è la consapevolezza. Andrea si accorge infatti che lavorare al ristorante, anche se è quello del padre, non è la vita che desidera: troppo il tempo passato in sala e poca, di conseguenza, la vita da vivere. “Alla mia famiglia restavano solo le briciole, ma l’aver capito che quella
del ristoratore non era la mia identità mi ha dato la spinta definitiva”, ricorda Gilardoni, che nel 2005, a 28 anni, decide di reinventarsi prima come imprenditore e poi come formatore. Di fronte all’esigenza di un cambiamento radicale, non si scoraggia. Va in cerca di un’attività che gli permetta di avere molto tempo libero, senza tuttavia rinunciare al benessere finanziario. Nel 2006 incontra Lucia Lozancic e la sua vita prende un’accelerazione verso l’alto: nel 2007, l’anno in cui nasce la prima figlia, la coppia decide di entrare nel settore immobiliare, in cui Lucia ha già una certa esperienza. I due procedono a passi da gigante e già nel 2012 fanno il loro primo salto di qualità creando società immobiliare specializzata in npl (non performing loans, i cosiddetti crediti deteriorati). Il mercato offre molte opportunità e bisogna essere in molti a coglierle. Andrea crea dunque Guadagnare con le case, un percorso di formazione giunto ormai alla 17esima edizione che ha raccolto più di 15mila iscritti. Ormai sono in tanti ad avere ricevuto l’imprinting della scuola di Andrea, che pensa allora di offrire a questa rete di imprenditori, attivi in tutto il Paese, una qualifica professionale distintiva e un luogo di appartenenza: nel 2017 nasce così Case Italia. Le pratiche portate dai suoi operatori sono in costante aumento. Ecco allora che prende vita il Middle Office, un centro servizi specializzato in compravendite, trattative immobiliari, npl e risoluzione del debito. Nel 2019 nasce la Gilardoni Corporate, un’evoluzione della società immobiliare specializzata in compravendita e riqualificazione di immobili. Bisogna però accelerare
il processo. Andrea si rende conto che molti bravi professionisti sono frenati dalla mancanza di capitale e, per dimostrare che i soldi non sono mai un problema, vara la piattaforma di Rendimento Etico, una piazza virtuale in cui piccoli e grandi risparmiatori incontrano imprenditori immobiliari che richiedono un finanziamento per operazioni etiche e profittevoli. In questo incontro win win, i risparmiatori guadagnano un interesse a chiusura dell’operazione, mentre gli operatori dispongono di un finanziamento veloce. Secondo l’Osservatorio sul Crowdfunding della School of Management del Politecnico di Milano, nei suoi primi due anni di vita Rendimento Etico è stata la piattaforma italiana di crowdfunding immobiliare che ha erogato più finanziamenti per opportunità: oltre 45 milioni di euro. “Le nostre attività partono dal presupposto che l’impresa deve essere sempre motivata da un forte fine etico”, dice Gilardoni. “Credo che questa prerogativa non debba appartenere soltanto ai sistemi filantropici: anche un sistema economico che punta al profitto può scegliere di appianare le storture e di fornire un forte contributo per risolvere situazioni difficili. Rendimento Etico e Case Italia ne sono esempi: si tratta di aziende che realizzano profitti con le compravendite immobiliari e, al contempo, aiutano famiglie che rischiano di rimanere fortemente indebitate anche dopo aver perso la casa all’asta a risolvere la situazione nel modo migliore possibile”. L’ultimo tassello di questo ecosistema è Klak, primo human instant buyer