Dalla parte del cittadino in collaborazione con A.E.C.I - FELTRE
LA DICHIARAZIONE DEI REDDITI
L
a dichiarazione dei redditi è quella procedura grazie alla quale il contribuente ha l'obbligo o meno (a seconda della propria situazione personale) di dichiarare il proprio reddito allo Stato, ovvero all'amministrazione fiscale. Come ogni anno, entro il 16 marzo, i datori di lavoro o l'ente di previdenza devono rilasciare la certificazione relativa a tutti i redditi percepiti nell'anno precedente alla dichiarazione ( il famoso modello CUD che è un documento fondamentale ai fini della dichiarazione dei redditi) ed entro il 23 maggio 2022 (prima era entro il 30 aprile, ma la data è stata cambiata per effetto della recente conversione della legge del Decreto sostegno) l'Agenzia delle Entrate (www.agenziaentrate.gov. it) mette a disposizione del contribuente il famoso modello 730 precompilato sia per i lavoratori dipendenti sia pensionati. I contribuenti accedendo al sito tramite codice PIN, un'identità SPID, una CIE (Carta di identità elettronica oppure con una Carta dei servizi), potranno accettare la dichiarazione come proposta dall'Agenzia delle Entrate oppure effettuare le proprie opportune modifiche. E dopo la compilazione e le eventuali varie integrazioni, potranno personalmente rinviarla tramite il sito dell'Agenzia delle Entrate oppure tramite CAF o il proprio
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commercialista o un professionista del settore. In questo 2022 ci sono delle particolari novità. Per quanto riguarda il modello 730, come detto scaricabile in formato PDF sul sito dell'Agenzia delle Entrate, dovrà essere presentato, in forma cartacea attraverso un ufficio postale, dal 2 maggio al 30 giugno mentre quello in via telematica, ovvero la dichiarazione redditi online, entro e non oltre il 30 novembre 2022.
E per una corretta e completa compilazione il modello 730 di cui sopra, oltre al reddito percepito, dovrà contenere la certificazione di altri redditi, immobili di proprietà, ed eventuali acconti Irpef versati. Nota importante da sapere è che: *il contribuente non dovendo eseguire particolari calcoli è agevolato nella compilazione del modello 730. *ottiene il rimborso dell’imposta direttamente nella busta paga o nella rata di pensione, a partire dal mese di luglio (per i pensionati a partire dal mese di agosto o di settembre (tranne eventuali modifiche governative); *se deve versare delle somme, queste vengono trattenute dalla retribuzione (a partire dal mese di luglio) o dalla pensione (a partire dal mese di agosto o settembre (tranne eventuali modifiche governative) direttamente nella busta paga. In ogni caso, come spesso evidenziamo, è da evitare, se non si hanno buone e perfette conoscenze della materia, il famoso fai da te e quindi è sempre opportuno rivolgersi ad un esperto del settore che sarà in grado, non solo di verificare se il contribuente ha o meno l'obbligo della dichiarazione, ma anche di compiere tutte le giuste e opportune operazioni fiscali richieste dallo Stato.