L’Istituto “Degasperi” di Borgo Valsugana in cronaca Ospedaletto potrebbe diventare turisticamente interessante proprio per chi ama fare esperienze di cammino. Gli studenti hanno infatti progettato un sentiero ciclo-pedonale in Val Bronzale di alcuni chilometri, per valorizzare il bosco antistante i siti minerari. Si tratta di un sentiero con limitata pendenza massima, accessibile a tutti, che consentirebbe di osservare da vicino non soltanto le miniere ma anche altre attrattive interessanti come il santuario della Madonna della Rocchetta, la calchera, il Ponte dell’Orco e Col Fortin. Guardando lontano nello spazio e nel tempo, gli studenti suggeriscono di pensare anche ad un sentiero di trekking di collegamento col Tesino proprio attraverso la Val Bronzale, sulla scia di un vecchio tragitto su cui realmente
in passato transitavano le persone dirette a Pieve, Cinte e Castello Tesino. Un altro sentiero del futuro per belle esperienze di trekking potrebbe essere quello di collegamento con l’altopiano di Marcesina. La Valsugana stessa sta scommettendo sullo sviluppo turistico sostenibile del territorio, in parallelo con un importante traguardo raggiunto: prima eco-destinazione turistica certificata secondo i criteri delle Nazioni Unite (GSTC). In questo contesto, investire sulle risorse naturali, storiche e artistiche di un luogo per promuoverne la vivibilità e l’attrattività turistica, non può che rivelarsi una scelta vincente. Per gli studenti del “Degasperi” questo progetto ha costituito un’interessante esercitazione didattica, valida ai fini dell’Alternanza Scuola-Lavoro
Panoramica di Ospedaletto (da Wikipedia)
e dell’Educazione civica e alla cittadinanza attiva. Voleva promuovere sentimenti di identità territoriale e di rispetto per la natura insieme a capacità tecniche, relazionali e imprenditoriali. E’ stata occasione di contatto diretto con le istituzioni, le associazioni locali e le reti sovracomunali. Il tempo potrà dire se sarà riuscito a lasciare anche tracce concrete sul territorio oggetto di studio.
CAMPIONATO ITALIANO SENIORES 2021 DI JUDO
IRENE PEDROTTI medaglia d‘ Oro
L
a trentina Irene Pedrotti, ormai da quattro anni a Bologna per studiare ed allenarsi, riconferma il titolo di campionessa italiana. Si sono svolte a Lignano Sabbiadoro (UD) le Finali Nazionali Senior, nei giorni 20-21 giugno 2021. Gara organizzata dalla FIJLKAM, la federazione italiana di Judo Lotta e Karate, che sancisce la ripartenza agonistica della classe Senior Under36. La gara si è svolta sotto dei rigidi controlli federali che hanno ricreato una „bolla“ di sicurezza all‘interno del villaggio „Bella Italia“ di Lignano Il podio Sabbiadoro. La gara era riservata esclusivamente ai migliori atleti del ranking nazionale divisi per categoria dipeso si è disputata in due giorni: sabato riservato alla classe maschile e la domenica riservata alla classe femminile. Risultato eclatante per la giovanissima perginese che al primo anno Senior, vince la categoria fino a 70kg. Dopo i titoli ottenuti a livello giovanile per Irene questo è il primo titolo nazionale conquistato a livello Senior, il suo ottimo stato di forma era stato testimoniato anche dalla medaglia sfiorata a livello europeo. Percorso perfetto per Irene, che ha battuto le sue avversarie tutte per Ippon in pochi minuti. Convocata nuovamente dalla Direzione Tecnica della Nazionale Italiana di Judo, presso il centro Federale di Ostia dal Irene Pedrotti e il coach Paolo Natale 25 giugno al 02 luglio, per raduno con la Squadra Olimpica.
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