Valsugana News 6/2022 Luglio

Page 21

Il senso religioso di Franco Zadra

E le stelle stanno a guardare... Come di solito evitiamo le domande fondamentali Il nesso più vitale e profondo del senso religioso con la nostra esistenza, e con l’esistenza tout court, è rivelato a chi s’impegna nel considerare la realtà tenendo conto di tutti i fattori in gioco, facendosi carico di un confronto aperto con la realtà tutta intera, così come le circostanze la presentano in ogni istante. Una faccenda semplice a prima vista, che richiede però la massima trasparenza nello smascherare quelle che sono invece posizioni irragionevoli, alibi che di volta in volta costruiamo per sfuggire a quel confronto.

È

irragionevole, ci ricorda don Giussani nel sesto capitolo del suo “Il senso religioso”, «una posizione che pretenda spiegare un fenomeno in modo non adeguato a tutti i fattori implicati». Il meccanismo di rimozione, di occultamento, di negazione, o più banalmente, di svuotamento della domanda di senso, è senz’altro molto subdolo quanto corrente nel nostro quotidiano, però può essere rivelato non solo nei macro fenomeni, nei disastri e fallimenti che segnano fatalmente i nostri rapporti, ma anche nel più piccolo dettaglio, una battuta fortuita che ci capita, sembrerebbe, per caso. Mentre mi accingevo a redigere questo articolo, ho dato prima una veloce occhiata allo smartphone che subito mi indicava una telefonata in ingresso alla quale non avevo risposto, registrata da quello che ormai è una seconda pelle, un potentissimo computer, un paio di ore prima. Non avendo quel numero in rubrica, lo richiamo meccanicamente con l’intento di corrispondere a quella che sembrava una richiesta da parte di qualcuno. Dall’altra parte della linea, una voce di donna mi dice seccata: «io non ho chiamato questo numero, buonasera!», e riattacca senza attendere replica. Da parte mia ho subito

bloccato quel numero per evitare che mi richiamasse. Un fatto insignificante che vi starete chiedendo come possa trovare spazio in questa pagina o richiedere solamente il tempo della vostra lettura. A me però ha subito messo di fronte alla durezza potenziale, la insensatezza, e la capacità distruttiva che ci portiamo in giro nei nostri rapporti quotidiani, come una bomba pronta a esplodere. È un attimo dimenticare che chi ci sta parlando, la persona che incontriamo anche per caso e ci rivolge un saluto, è un essere umano. Come il più scafato dei nazisti, siamo

capaci di liquidarlo senza ripensamenti, farlo scomparire dal nostro orizzonte per non pensarci mai più. Dimenticare o rinnegare qualcosa, pur costretti dalla logica della nostra lettura parziale delle circostanze, è però un errore non da poco, un atteggiamento che definisce statisticamente l’atteggiamento almeno pratico dei più. Siamo umani, ovviamente, e non possiamo mai essere sicuri di niente, ma proprio per questo è necessario che sappiamo aprirci a quel fattore (che esiste!) che trascenda l’umano e ci permetta di far “essere” i nostri rapporti, perché occorre una ragione vera per il rapporto, una ragione che possa connetterlo con il tutto. Riconoscere questo Tutto e scoprirci innestati in Lui, è la grande conquista della vita di chiunque, l’Unico successo auspicabile. Varrebbe la pena rileggere “E le stelle stanno a guardare” (The Stars Look Down), il famoso romanzo di Joseph Cronin, per cogliere quel meccanismo implacabile, come spiega bene Giussani, della «natura che abbandona anch’essa, arida, insensibile, l’uomo nella solitudine totale, quando l’uomo stesso lasci cadere, in qualunque modo, la spinta al mistero, cui le domande costitutive del suo cuore lo sospingono autorevolmente».

augana

NEWS Periodico gratuito d’informazione e cultura

21


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook

Articles inside

La Valsugana Irridenta

9min
pages 82-85

Valsugana Wild Ride e la mascotte Bikey

2min
page 79

Quando a Levico arrivarono i polacchi

3min
pages 76-78

Il personaggio di ieri: Carlo Clementi

3min
page 75

Tra Storia, Poesia e Letteratura: Giuseppe Ungaretti

14min
pages 68-74

Inaugurazione LAC, libri, arte, cultura

2min
pages 65-66

Estate archeologica in Valsugana

2min
page 64

Pergine Valsugana in cronaca

2min
page 67

Il Coro Tridentum... da incorniciare

4min
pages 62-63

La Valsugana e il Tesino in cronaca

7min
pages 58-61

Qui Borgo Valsugana: Trentino 2060

4min
pages 40-42

Girovagando nell’arte: Bansky, tra anonimato e attivismo

9min
pages 50-54

Concorso fotografico Cerbaro

4min
pages 47-49

Il lavoro c’è... manca il personale

4min
pages 56-57

La leggenda del Sanguanèlo

11min
pages 35-39

Federico Carboni, primo suicidio assistito in Italia

3min
page 46

Qui USA: Ketanji Jackson fa la storia

4min
pages 32-34

Comunicazione: propaganda e razionalità

12min
pages 12-17

Sommario

8min
pages 5-9

Musica oggi: passata la festa arriva Maitea

3min
page 27

Il senso religioso: e le stelle stanno a guardare

5min
pages 21-23

La politica e l’interesse generale

7min
pages 28-30

Vivere meglio il nostro territorio

4min
pages 10-11

Elena Casagrande: sogni di china

2min
page 31

Buon compleanno Stivor

5min
pages 18-20
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.