Mondo del lavoro
di Pietro Sighel
IL LAVORO ESTIVO C'È,
MANCA IL PERSONALE
C
“
ercasi personale”. Questo uno dei cartelli più letti ed ignorati dell’estate 2022 nei pressi dei locali ed esercizi pubblici. Nei casi più gravi la scritta è sostituita con “ Chiuso per mancanza di personale”. Che cosa accade? L’offerta d’impiego nei ristoranti, bar, alberghi è in estate generalmente rivolta a giovani studenti intenzionati ad arrotondare la paghetta familiare o rendersi indipendenti dalle elargizioni condizionate ai buoni propositi. Un comportamento lodevole che si scontra con la dura realtà del mondo del lavoro, con le mutate condizioni sociali e con le opportunità di divertimento. La crisi apre un abisso fra due fronti.
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I datori di lavoro incolpano i giovani e disoccupati adulti di parassitismo. Gli studenti accusano i gestori dei locali di proporre orari da folli e paghe da schiavisti. La verità però, ha mille volti. “Durante l’estate voglio divertirmi. Per questo ho deciso di andarmene” -spiega Davide che ha deciso di abbandonare il posto da cameriere in una pizzeria sull’Altopiano di Pinè. Il ragazzo, studente, per la durata dell’anno scolastico, ha lavorato la sera e durante i fine settimana. Ora i mesi estivi con l’arrivo dell’estate le priorità cambiano - “Io, a 18 anni, voglio avere i sabati e le domeniche liberi- dice il neo maggiorenne poi continua spiegandoci di essere stato compiaciuto del
lavoro svolto nonostante la difficoltà di coordinarlo con lo studio - Mi sarei aspettato di guadagnare anche meno dato il mio livello di esperienza. Per quanto riguarda le ore, erano tante ma passavano velocemente. Non mi accorgevo neanche del tempo”. La “causa di tutti mali” non sarebbe tuttavia solo il lavoro domenicale. “Sono convintissimo che la causa di tutto ciò sia anche il reddito di cittadinanza. C’è molta gente che viene a chiedere di essere assunta in nero perché ha il reddito - Asserisce Francesco, gestore di un bar galleggiante sul lago della Serraia.- Ai giovani poi…manca voglia di fare. Anni fa già in maggio avevamo sul tavolo un bel numero di curriculum.