EDITORIALE
ANCORA SOTTO ATTACCO Ecco la temuta fase 2. A nulla sono servite le esortazioni rivolte, nei mesi scorsi, dai medici di tutta Italia ai governanti per preparare in maniera adeguata il contrasto a questa fase della pandemia. Ci troviamo nuovamente a fronteggiare il virus, frustrati ma mai arresi.
Il di FRANCO LAVALLE Vice-Presidente OMCeO di Bari
6 | Notiziario | Dicembre 2020
sacrificio in vite umane che stiamo pa-
nemico invisibile che corre molto veloce, tra
gando - al momento piangiamo 223 col-
malati e defunti, mettendo in affanno il no-
leghi deceduti - dimostra, qualora ve ne
stro servizio sanitario nazionale e regionale.
fosse la necessità, l’impegno e l’abnegazione
Anche le risposte organizzative vengono pro-
che i medici profondono nel curare i malati e
dotte in ritardo. Sono sotto gli occhi di tutti
che l’opera svolta sul campo per contrastare
le file di ore delle ambulanze del 118 all’in-
l’infezione è attuata con grande intensità e
gresso dei Pronto Soccorso degli Ospedali
dedizione. Eppure, le nostre esortazioni rivol-
Covid, bloccate in attesa di poter ricoverare
te nei mesi scorsi ai nostri governanti e volte
i pazienti. Purtroppo, qualche paziente è an-
a preparare in maniera adeguata il contrasto
che deceduto in ambulanza nella vana attesa
alla fase 2 della pandemia non hanno trovato
di un posto letto che non è mai arrivato. E
riscontro alcuno.
questo perché la carenza di posti letto per la
È stato deludente e francamente irritante es-
patologia virale porta a doverne predisporre
sersi resi conto che nonostante le raccoman-
d’urgenza altri, mettendo in attesa i malati
dazioni si sia giunti ancora una volta imprepa-
fuori dall’ospedale.
rati a gestire la pandemia attuale. L’estate in
Certamente, non è questo il momento dei
molte regioni, inclusa la nostra, è trascorsa tra
processi e io non voglio cercare capri espiato-
il boom turistico e la distrazione della cam-
ri, ma dispiace constatare nell’interesse delle
pagna elettorale, e non nel predisporre ade-
persone, come si sia perso tempo non capen-
guatamente gli ospedali ed il territorio alla
do quelle che sarebbero state le conseguen-
prevista seconda ondata dell’infezione.
za di questa inerzia organizzativa riguardante
Tutto questo ci amareggia molto. Per usare
la predisposizione, in numero adeguato, di
un eufemismo, siamo particolarmente arrab-
posti letto ordinari e di rianimazione. Né è
biati nel dover ancora una volta rincorrere un
servito da stimolo l’esempio delle altre nazio-