Politica
Avanti c’è posto! Antonella BUCCINI
“Questa ce l’ho”. Qualcuno ricorderà lo scambio delle figurine dei calciatori dei bambini degli anni ‘60. Era tutto un daffare a confrontare, valutare, mercanteggiare, soprattutto sui doppioni che potevano valere una figurina, ma se rari, anche due o tre. Mi è tornato in mente leggendo dell’iniziativa di Letta sulle donne capigruppo alle camere. La storia è nota. Un uomo di potere intende indurre altri due uomini di potere a fare un passo indietro per offrire il loro posto a due signore, come in metropolitana o in fila all’ufficio postale. Le due signore accettano e si accomodano. Il gioco è fatto. L’album delle figurine completato. Letta ha insistito perché “… c’è un problema enorme di presenza femminile nel nostro partito …” E quindi che si fa? Noi uomini decidiamo che è venuto il momento: prego. Non solo. Bisogna pur sceglierle queste signore. Sulla base dell’art. 1 dello Statuto del PD secondo il quale le attribuzioni di incarichi interni 41