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Emile Driant / Capitaine Danrit
La warfiction francese tra révanche e orientalismo
T
di Ferdinando Angeletti
anto nota in Francia quanto ignorata in Italia, la figura del colonnello Emile-Augustin-Cyprien Driant (1855-1916), l’«utopiste de la guerre», il «Jules Verne militare»1 caduto eroicamente a Verdun, s’intreccia col Capitaine Danrit (anagramma di Driant), pseudonimo con cui firmò i suoi romanzi. Usciti tra il 1889 e il 1915, fanno di Driant uno dei massimi esponenti della Warfiction2 e al tempo stesso del Roman d’aventures coloniales3, sottogenere della letteratura per ragazzi4. Nato nel 1855 da una famiglia profondamente conservatrice e cattolica della Piccardia, St-Cyrien, tenente del 43e RI, ufficiale d’ordinanza, genero e fervido seguace di Boulanger5, ne fu penalizzato nella carriera, restando a
1 Jean-Jacques Langendorf, «Capitaine Danrit: les visions du Jules Verne militaire», conferenza del 9 settembre 2015 a Nancy. Langendorf è maîitre de recherches à l’Institut de Stratégie et des Conflits – Commission Française d’Histoire Militaire. 2 Ignatius Frederick Clarke, Voices Prophesying War 1763-1984, Oxford U. P., 1966, pp. 8384, 88, 117-125, 226, 127. 3 Jean-Yves Tadié, Le Roman d’aventures, PUF, Paris, 1982. 4 Penelope H. Brown, A Critical History of French Children’s Literature, Vol. Two: 1830 to Present, Routledge, 2011, p. 145-146, 151, 328 nt. 55. 5 George-Ernest Jean-Marie Boulanger (1837-1891), ministro della guerra (1886-87) riformatore e revanscista, deputato e capo di un movimento eversivo di estrema destra, condannato in contumacia per alto tradimento (1889), morto suicida. V. Albert Verly, Le général Boulanger et la conspiration monarchique, Ollendorf, Paris, 1893; William Irvine, The Boulanger Affair Reconsidered : Royalism, Boulangism, and the Origins of Radical Right in France, Oxford U. P., 1989.