Conosciamo il territorio di Massimo Dalledonne
La grotta del Colo,
un documento di pietra a Pieve Tesino
C
on tutta probabilità la grotta era già conosciuta in epoca preistorica. Lo confermano le scorie di fusione presenti all’interno e nella struttura muraria all’ ingresso. Siamo a Pieve Tesino dove, con una breve camminata, risalendo la Val Malene, sul Monte Silana si trova la grotta del Colo. Franco Cramerotti, Marco Gramola e Stefano Piffer nel loro scritto “Il Colo sul Monte Silana : un documento di pietra” riportano come “la grotta fino ad ora esplorata si organizza su due livelli. All’ingresso si trovano un muro a secco e antiche vestigia di una fortificazione. Nella parte più profonda si trova un piccolo e poco profondo laghetto, più o meno esteso a seconda della piovosità, formato da stillicidio, presente anche nei periodi di siccità. Lo stillicidio disseta ora caprioli e volpi, ma in passato ha facilitato l’antropizzazione della cavità naturale, forse risalente a più di 2500 anni. Per accedere alla parte inferiore della grotta si passa dalla Natural Burella. L’angusto budello è lungo circa 21 metri e, acqua permettendo, dà accesso al ramo di Pre Zuane ed alla caverna del Lago. Nei periodi di grande siccità l’acqua del sifone scompare, lasciando il posto ad un tappo di limo che ostruisce la galleria”. Le operazioni di pompaggio per liberare il sifone, eseguite dal Gruppo Grotte Selva nel marzo e nel luglio del 1988 e riprese nel gennaio del 1991, permisero di scendere fino ad una quota di – 16 metri dall’ingresso. Come ricordano gli autori “con tutta probabilità la grotta era già conosciuta in epoca preistorica, come potreb-
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augana
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Il ramo superiore visto dall'ingresso
bero confermare le scorie di fusione presenti all’interno e nella struttura muraria all’ ingresso. Scorie del tutto simili sono state rinvenute nelle vicine località di Val e Masi Zotta, Fradea,
Dosso di S. Ippolito, Passo del Brocon e Drio Castello, come attestano alcune recenti rilevazioni eseguite da Renato Perini, Giuseppe Sebesta e Tullio Pasquali tra la fine degli anni Ottanta e