In collaborazione con Pizzeria Vintage – Borgo Valsugana
LA PIZZA, italianità nel mondo
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uando si parla di pizza, la nostra mente identifica una particolare specialità definita come un prodotto gastronomico di origine napoletane. Un particolare piatto conosciuto oggi in tutto il mondo e che rappresenta l’italianità culinaria nel mondo. In assoluto, le prime attestazioni scritte della parola "pizza" risalgono al latino volgare della città di Gaeta intorno all’anno 997. Un successivo documento, scritto su pergamena d'agnello, di locazione di alcuni terreni e datato sul retro 31 gennaio 1201 presente presso la biblioteca della diocesi di Sulmona-Valva, riporta la parola "pizzas" ripetuta due volte. La pizza, per come la intendiamo noi,
ha una storia lunghissima che sembra iniziare agli inizi del XIX secolo. E’ vero che alimenti simili a focacce erano già conosciuti presso gli Egizi e i Greci, ma nulla avevano a che fare con il piatto più consumato dagli italiani che per essere tale deve presentare alcune e indispensabili caratteristiche: pasta tondeggiante, pomodoro fresco, mozzarella (necessariamente di bufala) e basilico. Nel tempo e con il passare degli anni,però, a questi ingredienti sono stati aggiunti altri alimenti per migliorarne sia il gusto “personale” e sia per offrire maggiori possibilità di scelta al consumatore. Oggi sono numerosi i tipi di pizza che non solo prendono il nome dagli ingredienti usati, ma anche dalla forma della
pasta data dal pizzaiolo. Si hanno quindi pizze tonde, pizze al taglio (di forma rettangolare), pizze al metro (venduta appunto in lunghezza stabilita) e le focacce che vengono cotte, specialmente nel meridione, dentro particolari contenitori di alluminio o metallo con l’aggiunta anche di verdura e insalate varie.
augana
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