SOGNO LA PRIMA VALLE: IL
L’ISOLA DEI SOGNI Mentre Sofia si addormentava, il suo letto magico le bisbigliò: – Sinistra, destra, tenetevi bene! Andremo nella terra dei sogni, tutti insieme. E subito uscì dalla stanza attraverso la finestra. Atterrarono su un’isola. – Eccoci – disse il letto. – Isola dei sogni! Il letto portò Sofia da un uomo che si chiamava Telofacciocredere e che stava riparando una macchina strana. – È la macchina dei sogni – disse Telofacciocredere. – Che sogno vuoi? Sofia guardò il quadrante. C’erano un sacco di sogni da scegliere: sogni matti, sogni ad occhi aperti, incubi, sogni brevi… – Posso fare un sogno dolce? – chiese Sofia. Telofacciocredere schiacciò un bottone e Sofia si ritrovò in un strano frutteto, dove gli alberi erano pieni di dolci! Sofia correva da un albero all’altro raccogliendo cioccolatini e caramelline. Poi il suo letto gridò: – Sinistra, destra, tenetevi bene… La mattina dopo Sofia notò che sul letto c’era una caramellina effervescente! G. Adams, Un anno pieno di storie, Mondadori
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