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Lo straniero che fece grande l’Università di Bari Rodolfo Amprino, docente indimenticato di anatomia umana (1954-1982), è stato ricordato, nell’Auditorium dell’Ordine, con una cerimonia commossa e partecipata da colleghi ed allievi. di Nicola Simonetti
82 | Notiziario | Aprile 2020
R
odolfo Amprino, Maestro indimentica-
trasformare il medico in bravo tecnico laddo-
to di anatomia umana nell’università di
ve dal Giuramento di Ippocrate alla nostra
Bari (1954-1982), dove ha formato ge-
Costituzione, esso deve assolvere a ruolo
nerazioni di bravi medici cui insegnò la ma-
sociale di tutela della salute della persona a
teria e la morale e l’etica della professione e
qualunque razza esso appartenga”.
della vita, è stato ricordato, nell’Auditorium
“Amprino, esempio illuminante di condotta
dell’Ordine dei medici di Bari, con una ce-
etico-morale, che si è innestato nella nostra
rimonia sobria, commossa e partecipata da
università a smentire – ha detto il direttore
colleghi ed allievi che gremivano la sala.
della Scuola di medicina, Loreto Gesualdo -
La perfetta organizzazione si deve a Franco
la invalsa tendenza a non accettare il profes-
Lavalle, vice presidente dell’OMCeO, che ha
sore “straniero”. Amprino venne da Torino
aperto l’incontro ed ha introdotto l’argomen-
(allontanato da beghe accademiche, nono-
to inchinandosi, memore e commosso, alla
stante il professor Levi, suo mentore e mae-
grande figura del professor Amprino, pre-
stro di ben 3 Nobel, lo prediligesse a tutti) e
sentando il volume ”Rodolfo Amprino” (ed.
fece grande la nostra università”.
Giuseppe Laterza, pag. 154 - euro 30) curato
La mole di Torino si specchiò nell’Adriatico
in suo onore, da Francesco Paolo De Ceglia,
(ha detto Fabio Lusito) e sorse una nuova era
Ordinario di Storia della scienza e Domenico
che la Gazzetta del Mezzogiorno titolò (11
Ribatti, Ordinario di Anatomia umana norma-
ottobre 1966 in occasione del congresso na-
le presso l’Università di Bari.
zionale organizzato, a Bari, da Amprino) “In-
“Non una celebrazione né una commemora-
dirizzi e uomini nuovi per una scienza antica:
zione ma – ha detto il Presidente dell’ordine
l’anatomia”.
Filippo Anelli – un grato ricordo ad un uomo
“Fu quella – ha detto Francesco Paolo De
che ci ha lasciato esempi di vita e di rigore
Ceglie – la seconda fondazione della nostra
morale e professionale di cui, oggi più che
università che, proprio fruendo di nuova lin-
mai, si sente bisogno a fronte di tentativi di
fa, sia importata che autoctona, prese l’aere