Tn quei giorni il comandame della in fatti a Brusilm·:
r .\rmata russa scriYent
Mentre la rnia ,\.nnata muove in aYanti, le sue retroYÌC nun sono protette. Il nemico ha un sistema ben S\'Ìluppato eli ferrm·ie a scartamento ridotto aLLra,·crso i Carpazi fino alla BucO\;na. Inoltre due ferrm·ie a scartamento normale daU'Ungherìa alla l~ucm·ina . l- .. J Dobbiamo presumere che gli austriaci non resteranno indifferenti ai nostti progressi e che cercheranno eli concentraJ·e truppe a difesa dell'Ungheria daUa Bucovina. Da parte nostra sento che le tre Divisioni stese su di un frome di 190 km sono troppo deboli c non potrebbero che SL<'\rc a guardare w1'offcnsin nemica. Ho bisogno di riserve per una difesa atrint c non ne ho alcuna disponibile ... 462
Lo .rta/lo reciproco: il fratto JJJetidionctle del)i-onte. ~-\i
combattimenti "stile occidentale" che si erano succcduti dopo la conquista russa di Luck, col ritorno della guerra di LtÙlcea e il sacrificio, per lo più prÌYO di cosuutto, delle opposte fanterie, dal 15 giugno in poi a sud si era contrapposta una guerra di manovra c di movimento. La 7' ;\ rmam k.u.k., chiamata a fronteggiare due Am1ate russe in piena a\·anzata, dm·c,·a fare i conti con una situazione degli organici drammatica, mentre il suo comando abbandona,·a Kolomea per Bohorodczany a sud di Sranislau, aggrm·ando così le difficolcà nella trasmissione degli ordini463. La 24" c la 30" Divisione fanteri::t avevano solo 3.500 uomirù ciascuna; la 42" Di,-isione fameria, cui si attribuiva la nomea eli "Di,isione del Dia\·olo" e che a\'CYa assorbito guanro resta\·a della s· e della Sla, non ne conra,·a che 5.200. ,\ smencire le tante ,·oci sulle nazionalità "infide" che erano circolare prima, durame e 6Z Tgenrral'ny \'oycnno- l SLtniche~ki y . \rkbiv ,\ Ioscow, 53 12, pp. 16917() cirato i_n P. Buuar, RH.r.rirt~r Las! Gasp, op. ci t., p. 225. l(·' • \. : \. BrusiloY. i\loi rospo111i11a11!Jt', op. ci t., p. 395 c T. Rittcr 'on Zcynck, Ei11 OJ!ìifn; op. ci r., p. 250. 1
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