MEDICINA ESTETICA
Dr. Francesco Marchetti Specialista in Chirurgia Plastica, Ricostruttiva ed Estetica Ph.D. in Anatomia, Dermatologia e Chirurgia Plastica Roma - Milano - Lugano - Dubai
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LESS IS MORE! APPROACH: 2.4 O 3.6? ACIDO IALURONICO: AD OGNI ETÀ, LA GIUSTA QUANTITÀ
utti ne parlano, pochi lo conoscono, ancora meno sanno cosa sia veramente. L’acido ialuronico oggi è pubblicizzato e commercializzato in sieri, compresse, creme e fillers, ma quando e come è veramente efficace? E soprattutto, a quale età iniziare a utilizzarlo? L’acido ialuronico, elemento chiave del tessuto connettivo nella cute e in altri organi, funge da riempitivo degli spazi intercellulari, dona supporto metabolico e contribuisce al mantenimento del turgore e della struttura per lo scheletro del tessuto. Il progredire degli anni comporta un graduale ma costante impoverimento del contenuto di acido ialuronico che, insieme alla degradazione dell’elastina e delle fibre di collagene, causa la perdita di tono e luminosità del tessuto cutaneo e la formazione delle rughe.
Oggi è pubblicizzato e commercializzato in sieri, compresse, creme e fillers, ma quando e come è veramente efficace? E soprattutto, a quale età iniziare a utilizzarlo? GIUSTA CONCENTRAZIONE
Ristabilire la giusta concentrazione di acido ialuronico dei tessuti cutanei e sottocutanei e migliorare la qualità della pelle oggi è possibile grazie ai protocolli FIllmed, principalmente suddivisi in due classi: trattamenti di rigenerazione e biorivitalizzazione con mix di acido ialuronico non reticolato e ingredienti essenziali (aminoacidi, vitamine, minerali, antiossidanti) uniti a fillers con minore G prime e trattamenti con fillers ad acido ialuronico reticolato della gamma ART FILLER®. I protocolli Fillmed forniscono allo specialista la possibilità di migliorare la “skin quality” grazie all’utilizzo di NCTF® e SKIN PERFUSION e di contrastare l’aging del volto utilizzando l’ampia gamma degli ART FILLER® a tecnologia TRI-HYAL®. Caratteristica distintiva dei protocolli Fillmed è
quella di permettere una correzione naturale e senza distorsioni, tanto nell’espressione statica quanto in dinamica.
INNOVAZIONE
I protocolli che utilizzano NCTF® (New Cellular Treatment Factor) comportano un miglioramento dell’idratazione della pelle, donando un aspetto più luminoso e giovane grazie all’aumento delle fibre collagene che comporta un aumento pari al 20% circa dello spessore cutaneo. L’innovazione del “Less is More Approach” per il protocollo Full Face (2.4 o 3.6) deriva dalla coniugazione dell’esperienza tra i differenti protocolli Fillmed e la mia esperienza pluriennale di Expert Injector. L’idea alla base di questo approccio innovativo è quella di evitare la distorsione dei tratti personali distintivi di ogni volto, prediligendo invece l’iniezione della giusta dose in precisi punti chiave. La differenza tra il protocollo 2.4 e 3.6 consiste principalmente nell’utilizzo di due piuttosto che di tre fiale di filler di acido ialuronico, numeri che richiamano la quantità in millilitri di prodotto utilizzato e, in secondo luogo, l’età consigliata per iniziare ad approcciarsi a questi trattamenti. È importante sottolineare, infatti, come l’età sia un fattore imprescindibile per la decisione del giusto protocollo o trattamento. In realtà, l’età della prima richiesta di consulto o trattamento di medicina estetica oggi si è ridotta molto rispetto agli anni precedenti ed è per questo che il medico deve saper assistere al meglio le giovani pazienti per non compromettere la naturalezza 45