DOS SIER
TEAM BUILDING
L’experience che parte dal cibo
di NICOLETTA TOFFANO
Dal cuore di Bologna, una delle capitali della gastronomia italiana, Laura Nanni, direttrice della Portici Academy, ci racconta idee e progetti di questa versatile realtà dedicata al fare in cucina e alla cultura del cibo
«U
n futuro in positivo, c’è tanta voglia di ripartire!» Ecco l’entusiastico inizio della nostra intervista con Laura Nanni, un’affermazione che si basa su tanto lavoro, seguito dai buoni risultati ottenuti proprio in questi ultimi mesi: «Dopo due anni in cui lo smart working ha coinvolto tantissime aziende, siamo ora nella fase in cui le imprese sentono la necessità di ristabilire le relazioni tra i propri dipendenti e di ricreare i gruppi di lavoro. Già da settembre abbiamo ricevuto molteplici richieste di cooking team building, complice anche il fatto che le attività di cucina possono essere svolte sempre, in tutte le stagioni e anche in caso di maltempo». Ma quali sono oggi quelle esperienze attive più adatte a ritrovare affiatamento tra le persone?
«La Portici Academy è uno spazio molto versatile, progettato proprio per ospitare corsi ed eventi di cucina. Tra i cooking team building più apprezzati c’è quello dedicato alla pasta fresca in cui i partecipanti, armati di mattarello, si sfidano in una gara a tempo per aggiudicarsi la vittoria. Partendo dalla classica fontana di farina e uova, suddivisi in squadre, devono realizzare i formati di pasta indicati dalle nostre sfogline: seguiti passo passo, il risultato finale dipende dalla collaborazione tra i membri del team. Un altro classico molto apprezzato è il team building sulla pizza, mentre per chi vuole un’attività molto creativa proponiamo la pasticceria o il cake design».
34 | 03 2021 | MC
34-35_TeamBuilding Portici.indd 34
14/12/21 15:09