Il Pesce 2-2021

Page 112

Il carpaccio di pesce La creazione della ricetta (in origine a base di carne) si deve, a metà anni ‘50, a Giuseppe Cipriani, proprietario dell’Harry’s Bar di Venezia. Pesce spada, baccalà, branzino, orata, dentice, tonno rosso e salmone sono le specie più utilizzate, sempre rigorosamente a crudo. Nel caso del polpo, però, il pesce deve essere cotto prima di Nunzia Manicardi

Prelibatezze della tavola inventate da Italiani Il carpaccio di pesce non ha nulla da invidiare al suo forse più famoso “parente” a base di carne. Tutt’altro, perché questa preparazione a base di fettine crude a cui, a seconda della ricetta, vengono aggiunti olio o altri ingredienti (salse o scaglie di formaggio parmigiano), col pesce viene esaltata. A patto, ovviamente, che quest’ultimo sia freschissimo e mai

decongelato. La salsa più indicata, a sua volta, viene definita “universale” perché può adattarsi sia al pesce alla carne. Questa sua versatilità indica che non deve essere invasiva, altrimenti coprirebbe in parte il gusto del prodotto che, appunto perché consumato crudo, deve avere il massimo risalto in sé e per sé. Il nome del piatto si deve a GIUSEPPE CIPRIANI, mitico proprietario dell’altrettanto mitico Harry’s Bar di Venezia, che

nel 1950 ebbe l’idea di prepararlo appositamente per la contessa AMALIA NANI MOCENIGO, sua amica, alla quale i medici avevano vietato il consumo della carne cotta. Il perché del nome risale anch’esso all’ambiente veneziano ed è dovuto al fatto che a Cipriani il colore di queste fettine di carne cruda ricordava i colori intensi, sul rosso e sul giallo, dei quadri di VITTORE CARPACCIO, artista rinascimentale cittadino

Carpaccio di salmone con rucola e aceto balsamico (photo © Alex Bayev – stock.adobe.com).

110

IL PESCE, 2/21


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook

Articles inside

Alici di menaica

3min
pages 78-79

Il carpaccio di pesce

4min
pages 112, 114

Il mercato ittico dell’UE

19min
pages 94-100, 102-103

MOCA, l’UE ipotizza nuove regole

6min
pages 136-138

Impatto del Covid-19 sui settori di pesca e acquacoltura

14min
pages 128, 130-132, 134-135

Bommarè, a Cercola c’è il mare in cucina

3min
pages 118-119

Quattro sfide per le industrie del settore ittico

5min
pages 122-124

Connubio di sapori irlandesi tra terra e mare

2min
pages 110-111

Sempre più green: la sostenibilità conquista le etichette dei prodotti a marca commerciale

3min
pages 92-93

Mondel, pronta ad affrontare le nuove tendenze

3min
pages 70-72

La pesca degli squali di profondità in Somaliland

7min
pages 80-82

Il mercato delle conserve ittiche in Italia

4min
pages 86-87

Riunione Industrie Alimentari entra a far parte della moderna e cosmopolita famiglia di Angulas Aguinaga

3min
pages 66-68

Export 2020: in piedi nonostante tutto

8min
pages 88-90

Fumara, animo local e carattere global

3min
pages 64-65

MARR rileva le attività del Gruppo Verrini

2min
pages 56-57

Acquacoltura, cento milioni di euro di perdite

2min
pages 34-35

Controcorrente, nella laguna veneta

7min
pages 58-63

Chilogrammi di qualità e non tonnellate di quantità

11min
pages 50-53, 55

10 invalidi motivi per non allevare ostriche in Italia

10min
pages 42, 44-46, 48

L’acquacoltura è più sostenibile se integrata

14min
pages 26-28, 30-32

Emergenza Covid e ittico

8min
pages 20-23

Sebastiano Corona

2hr
pages 89-156

Mondel, pronta ad affrontare le nuove tendenze

24min
pages 71-84

Roberto Villa

5min
pages 87-88

Luca del Grammastro

3min
pages 85-86

MARR rileva le attività del Gruppo Verrini

15min
pages 57-64

Fumara, animo local e carattere global

4min
pages 65-66

Riunione Industrie Alimentari entra a far parte della moderna e cosmopolita famiglia di Angulas Aguinaga

5min
pages 67-70
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.