Fumara, animo local e carattere global Dalle fredde acque dei mari del Nord alle sponde del Po: sono i salmoni affumicati, al naturale e aromatizzati, lavorati freschi e mai congelati Foodlab. E una gamma di cotti al vapore che comprende anche tonno, spada e merluzzo Cresciuto nelle fredde e cristalline acque dei mari del Nord e selezionato all’origine con la massima cura, lavorato e sfilettato a mano da esperti artigiani, alla ricerca di un equilibrio perfetto fra aromi e sapori; infine, affumicato con un metodo unico, lento, frutto di una lunga esperienza. È il “Fumara”, il salmone che Foodlab, azienda italiana con sede nella Food Valley parmense, porta in tavola dopo un percorso al naturale che preserva intatta la consistenza della carne e garantisce un gusto rotondo e vellutato, tipicamente italiano. La passione si fa impresa Facciamo un passo indietro al 2000, quando il giovane chef Gianpaolo Ghilardotti, dopo una parentesi in Francia nella brigata dello stellato GEORGE BLANC, rientra nella sua Parma e decide di mettere a punto un metodo naturale per affumicare il salmone, così come aveva visto nelle cucine d’Oltralpe. Studia, sperimenta, si ingegna. Costruisce un forno speciale per ottenere un’affumicatura diversa da tutte le altre, dosando legni e calibrando tempi. Il risultato è straordinario: i fumi sprigionati dalla combustione, senza fiamma viva, avvolgono il pesce per intero regalandogli un aroma caratteristico, morbido e delicato, che stempera le note aggressive tipiche del salmone lavorato nei Paesi del Nord. I primi test, organizzati nel giardino di casa, sono cene e degustazioni conviviali predisposte per gli amici di sempre. I consensi sono unanimi e gli applausi riscossi sul campo stimolano la sua indole imprenditoriale.
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Coinvolti i fratelli Francesco ed Elisabetta, Gianpaolo fonda Foodlab, realtà specializzata nell’importazione, lavorazione e commercializzazione di salmone affumicato,
marinato e aromatizzato e di altre tipologie di pesce. Passo dopo passo l’azienda cresce. Le cose vanno avanti a ritmi esaltanti, con un moto quasi spontaneo,
IL PESCE, 2/21