Lezione
4 AFRICA SETTENTRIONALE 1. Territorio e ambiente
Panoramica sull’Africa settentrionale
L’Africa settentrionale, affacciata sul mar Mediterraneo, è occupata in gran parte dal deserto del Sahara, caratterizzato da un clima molto arido. L’unico grande fiume è il Nilo, culla dell’antica civiltà egizia.
Il rilievo L’Africa settentrionale, o Nordafrica, è formata da quattro regioni con caratteristiche fisico-ambientali ben definite: • l’area più vasta, occupata dal deserto del Sahara al Centrosud; • la stretta fascia costiera mediterranea a Nord; • le alte montagne dell’Atlante a Ovest; • la valle del Nilo a Est. L’Africa settentrionale è formata da tavolati debolmente inclinati, ricoperti da depositi sabbiosi o ciottolosi, in cui le vicende geologiche hanno favorito l’accumulo di grandi giacimenti di petrolio e gas naturale, tra i più importanti del mondo. Lungo il Tropico del Cancro si estende il Sahara, il deserto più vasto del Pianeta. Ai margini del deserto si innalza un’elevata catena montuosa: il sistema dell’Atlante, che si affaccia sull’Atlantico e sul Mediterraneo per oltre 2.000 chilometri e raggiunge i 4.167 metri d’altitudine nel monte Toubkal.
Climi diversi Il clima del deserto è caratterizzato da scarse precipitazioni, che non superano i 200 millimetri annui. Al di fuori del deserto vero e proprio, vasti spazi semiaridi sono costituiti da steppe, coperte da una rada vegetazione erbosa. Il clima desertico, oltre che dalla scarsa piovosità, è caratterizzato da rilevanti escursioni termiche stagionali e giornaliere: la temperatura può arrivare facilmente di giorno a 50 °C e scendere sotto lo zero la notte, soprattutto in inverno. Il clima cambia solo lungo le fasce costiere e sui rilievi, dove la piovosità aumenta e le temperature sono influenzate dalla presenza del mare o dall’altitudine.
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