SPECIALE VINITALY text Barbara Massai, Emiliano Bogani
UN CARMIGNANO DOCG
Poggilarca 2018, il vino di punta di Tenuta di Artimino Poggilarca 2018, the flagship wine of Tenuta di Artimino Scendendo dalla medicea Villa di Artimino verso la frazione di Poggio alla Malva, una serie di curve, velate dalla vegetazione, conducono al dischiudersi alla vista dell’antico Podere Poggilarca, posto sulla sommità di una collina dolcemente degradante, coperta di vigne. Le uve Sangiovese, Cabernet Sauvignon e Merlot che danno vita al Carmignano DOCG dell’azienda, provengono in prevalenza da questi terreni, formati per lo più da arenarie nelle zone altimetricamente più elevate e da rocce calcaree e calcaree marnose scendendo e avvicinandosi geograficamente all’ansa del fiume Arno. La fermentazione avviene in vasche di acciaio per 18/20 giorni, con follatura giornaliera e deléstage. Segue quindi una maturazione di 18 mesi in botti di Slavonia per metà della massa e in barrique di secondo passaggio per l’altra metà. Un affinamento in bottiglia di 4 mesi minimo precede la messa in commercio. Coming down from the Medici Villa di Artimino towards the hamlet of Poggio alla Malva, a series of bends in the road, veiled by vegetation, lead to a view of the ancient Podere Poggilarca, situated on the top of a gently sloping vineyard-covered hill. The Sangiovese, Cabernet Sauvignon and Merlot grapes that give life to the winery’s Carmignano DOCG come mainly from this terrain, formed mostly of sandstone in the higher areas and of limestone and marly limestone rocks as the land slopes down towards the bend in the Arno river. Fermentation takes place in steel tanks for 18/20 days, with daily punching down and deléstage. This is followed by ageing for 18 months in Slavonian oak casks for half of the wine and in second passage barriques for the other half. A minimum 4-month bottle refinement precedes release onto the market.
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