L’UNITA’ LABURISTA - 44
UNA SANITÀ EFFICIENTE TRA PUBBLICO E PRIVATO DI ANGELA MADDALENA
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l nostro sistema sanitario è considerato uno dei migliori al mondo. Ma oggi è ancora così? Dal lontano 1978, anno in cui, in modo veramente rivoluzionario, è stato istituito un unico, nazionale, egualitario sistema sanitario, sono state superate le frammentazioni e le diseguaglianze delle prestazioni offerte fino ad allora dai vari enti mutualistici, che tutelavano specifiche categorie e corporazioni, l’individuo, in tutto il territorio nazionale, viene posto al centro delle cure a prescindere da status sociale, razza, nazionalità. Attualmente però, a seguito delle diverse riforme, il servizio nazionale è diventato la somma di tanti diversi sistemi regionali, in cui la componente pubblica e quella privata si combinano in varie forme. Dal 1992 cominciano i due processi significativi, tuttora in evoluzione, che hanno apportato sostanziali modifiche: l’aziendalizzazione e la regionalizzazione. Con l’aziendalizzazione le Unità sanitarie locali diventano aziende e si introduce la normativa di diritto privato nelle aziende pubbliche. Queste divengono autonome e dotate di personalità giuridica. Le aziende sanitarie vengono dirette da manager nominati dalle Regioni. Con la regionalizzazione, pur essendo in vigore delle linee generali che riguardano l’intero territorio nazionale, ogni Regione ha competenza specifica in materia di sanità e può legiferare autonomamente. E diversi, da Regione a Regione, sono i finanziamenti statali, l’offerta di salute, le quote da pagare in aggiunta al ticket, etc. Tante diverse sanità in unico Paese.
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l rapporto tra pubblico e privato può assumere forme diverse. A seguito di scelte politiche, non necessariamente dettate da esigenze assistenziali, servizi che potrebbero essere tranquillamente offerti dal pubblico vengono esternalizzati. A seguito di gara, vengono acquistati servizi di grande portata, come pulizia, mensa, lavanderia, servizi che non vengono più svolti da personale regolarmente assunto all’interno dell’Azienda sanitaria ma da personale esterno e vengono solo controllati da quello interno.
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