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EXTRÉ
paolo baracchino fine wine critic info@paolobaracchino.com www.paolobaracchino.com
FA IL SUO DEBUTTO ALL’ENOTECA PINCHIORRI DI FIRENZE “Les Enfants du Champagne” finalmente si sono ritrovati, dopo la “pausa covid”, all’Enoteca Pinchiorri di Firenze per degustare e bere 13 cuvée, provenienti dai territori più vocati ed espressivi della Champagne. Si è passati dalla mineralità dello Chardonnay in purezza all’austerità del Pinot nero anch’esso in purezza attraverso i Pinot meunier pieni di fascino, ai millesimati prodotti solo in annate speciali, arrivando ai rosé d’assemblage, fino a un raro Rosé de Saignée (rosa di sangue, significherebbe che l’uva è stata dissanguata). Gli ideatori di questo importante progetto sono Enrico Mazza e Alessandro Natali, il cui lavoro è frutto di vent’anni di ricerche e degustazioni. Sono stati selezionati 6 “chef de cave” e Mazza e Natali hanno lavorato a loro fianco, dando il proprio contributo nella ricerca d’uve che potessero esprimere al meglio la propria identiDa sinistra: Sefano Azzolari, Marco Maffei, Maurizio Tarquini, Leo Damiani, Paolo Baracchino, Vincenzo Tardini, Enrico Mazza, Andrea Tagliafraschi, Valerio Mearini e Orazio Vagnozzi
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tà in un terroir particolare. Com’è nata l’idea di questa cena-degustazione? Qualche tempo prima sono stato invitato a Firenze a una cena dagli amici di Piero e Antonella Cheli, i quali mi hanno detto che avrebbero fatto una cena con due chefs stellati e avrebbero bevuto degli champagnes, tutto questo senza scendere nei particolari. Il giorno prefissato mi reco a questa cena con mia moglie e vedo una bella tavola apparecchiata e due chef che erano già all’opera. Alla cena incontro un amico, agente di commercio, Andrea Tagliafraschi, che accompagnava Enrico Mazza e Alessandro Natali, persone che non avevo mai conosciuto, i quali durante la cena ci fanno bere quattro diversi champagnes. Rimango colpito dalla loro mineralità e dalla grazia delle bollicine. Da qui per me è stato istintivo chiedere di poter organizzare una cena-degustazione di tutti i loro 13 champagnes presso l’Enoteca Pinchiorri con i Les Enfants du Champagne. Così è accaduto e la
cena si è tenuta il 10 marzo 2022. Per l’occasione gli chefs Riccardo Monco e Luca della Tommasina hanno creato un menù con 13 portate, una per ogni Champagne. Che delizia! Tutto perfettamente azzeccato, sia la qualità del cibo che gli abbinamenti. Massima attenzione alla tavola e al servizio sia del cibo che degli Champagnes. Alla serata erano presenti i Les Enfants du Champagnes: Leo Damiani, Stefano Azzolari, Marco Maffei, Valerio Mearini, Maurizio Tarquini, Orazio Vagnozzi, Vincenzo Tardini in sostituzione di Roberto Schneuwly che era assente e il sottoscritto. Erano inoltre presenti Andrea Tagliafraschi, agente di commercio di Extrè per la Toscana ed Enrico Mazza. Questo il menù che abbiamo gustato: aperitivo in Cantina con mise en bouche abbinato a XI L’Hoste Iconique brut; insalata tiepida di scorzonera e gamberi di fascina fritti, crema di pinoli di San Rossore, latte di mozzarella affumicata abbinato a IV Berthelot-