oinos
•
eventi
A tavola sulla spiaggia giorgio dracopulos
“A Tavola sulla Spiaggia – 30 Anni del Concorso Internazionale di Enogastronomia” è un fascinoso libro, 164 pagine ampiamente illustrate con copertina rigida edito da “Gruppo Editoriale”, appena uscito nelle librerie in questa calda estate 2022. Il concorso “A Tavola sulla Spiaggia” è nato nel 1993 da un’idea del fiorentino dottor Gianni Mercatali, che si definisce “un operaio della comunicazione”, ma in realtà è il titolare dello “Studio Mercatali, che rappresenta una delle più autorevoli e moderne espressioni di comunicazione globale. Infatti negli anni ha gestito campagne promozionali per i nomi più importanti dell’alta società internazionale e per molti marchi super prestigiosi. Il carissimo amico Gianni, un vero grande ed eccezionale “personaggio” nel mondo del “bien vivre” e non solo, non ha certo Gianni Mercatali con gli Editori Alex Vittorio Lana e Matteo Parigi Bini
24
I PRIMI 30 ANNI DEL MITICO CONCORSO ENOGASTRONOMICO INTERNAZIONALE IN UN NUOVO BELLISSIMO LIBRO
vissuto una “vita ordinaria”. “A Tavola sulla Spiaggia” nasce dal connubio tra la sua passione per l’enogastronomia, coltivata da sempre (ricordo per esempio i 10 anni d’esperienza che ha fatto col grande Ugo Tognazzi, “un cuoco prestato al cinema”, nella gara culinaria, da lui inventata, “L’uomo in Cucina”) e l’amore per le “sabbie nobili” di Forte dei Marmi che Mercatali frequenta da un’intera vita. Quel
senso d’amicizia simpatica ed elegante, governata dal buon gusto e dal piacere vivace per il cibo condiviso, sono state le basi fondanti di questa gara enogastronomica diventata negli anni un appuntamento fisso nel mese d’agosto. Un evento che ha sempre come sede la splendida e lussuosa località di mare di Forte dei Marmi (LU), svolgendosi tra il “Bagno Roma di Levante” e “La Capannina” di Franceschi, grazie anche
alla fondamentale ospitalità di Carla e Gherardo Guidi. Il libro ci racconta anche dei primi Anni Sessanta, quando Gherardo e Gianni hanno vissuto una stagione dov’era tradizionale e tipico della Versilia (in senso stretto la parte nordoccidentale della provincia lucchese adagiata sul mare) portare con sé il cibo e pranzare in spiaggia, visto che all’epoca non erano disponibili le cucine negli stabilimenti balneari: “Ceste