COMUNICARE A SCUOLA
Avis rientra a scuola sul web con tre video che “raccontano” di / *Elena Galbiati, Laura Elia, Gianni Mamprin /
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’anno scolastico 2019-2020 non è stato facile, per nessuno. Per Avis Veneto, impegnata ogni giorno tra i banchi di scuola, ha voluto dire interrompersi e sperare fosse solo un momento e che ci volesse solo la pazienza di attendere per poter tornare a parlare di solidarietà e dono con i ragazzi. Poi l’amara presa di coscienza che burattini, immagini, pennarelli dovessero tornare nelle scatole, senza che i bambini potessero ancora goderne. Per un po’ di tempo non avremmo potuto immaginare, insieme ai ragazzi, un mondo migliore. Nel corso dei mesi estivi del 2020, ci siamo allora interrogati su come poter stare con i ragazzi e riuscire a continuare a trasmettere i valori del dono, della solidarietà e della cittadinanza attiva. L’unico modo era utilizzare la comunicazione a distanza che, nel corso di questa pandemia, tutti abbiamo in qualche modo accettato e imparato ad utilizzare.
convinzione che in questo particolare anno scolastico avremmo incontrato poche classi e che le nuove attività le avremmo poi utilizzate in classe, quando saremmo riusciti a rientrarvi. È stata quindi una meravigliosa sorpresa vedere che anche con le attività a distanza (e con la professionalità dei nostri operatori scuola che hanno mostrato di saper gestire in maniera egregia anche nuove attività come queste) siamo riusciti a parlare con i bambini e con i ragazzi e, attraverso questa nuova forma di comunicazione, a stimolare riflessioni profonde e fortemente sentite, vista anche la particolarità del periodo che stiamo passando. A marzo 2021 avremo incontrato 245 classi, per un totale di più di 5.300 giovani. Di queste 245, la maggior parte (118) sono classi degli Istituti superiori che hanno partecipato nella quasi totalità dei casi in didattica a distanza, quindi con ogni studente collegato singolarmente dal proprio computer. 89 classi, invece, sono delle scuole secondarie di I° grado e 38 della primaria e con queste scuole l’attività si è svolta con la classe intera collegata, a distanza, con l’operatore del Progetto Scuola Avis Veneto e il volontario dell’Avis locale. A lato un grafico che mostra la distribuzione degli incontri nelle varie province. Tutte le attività hanno la durata di un’ora e la scuola deve essere dotata di una Lim o un Pc con videoproiettore, oltre che di un impianto audio per poter parlare con l’operatore a distanza. A conclusione delle attività, all’insegnante della classe incontrata viene inviato del materiale integrativo che offre l’opportunità di continuare ad approfondire le tematiche trattate. Una breve descrizione delle tre attività proposte:
Non è stato semplice passare da attività finalizzate a coinvolgere in maniera fortemente attiva i ragazzi e, in alcuni casi, che facevano leva soprattutto sulla comunicazione non verbale e il contatto fisico, ad un’attività dove il conduttore è dietro ad uno schermo. A volte senza nemmeno riuscire a vedere bene in viso i bambini e i ragazzi. Siamo, perciò, partiti a ottobre 2020 con la
“Clara e il Drago” per la Scuola Primaria Un video con un’appassionante narrazione, con maestria illustrata e recitata, accompagna i bambini tra draghi, maghi e sfide dove, tra le righe del tutto, prende sapore diverso anche il dover convivere con un nemico misterioso, facilmente identificabile con il Corona Virus. Un modo, quindi, per inserire nella fiaba la difficoltà di vivere nelle trame ristrettive di questo partico-
DONO&VITA