Società oggi di Francesco Zadra
SOLIDARIETÀ VIGOLANA
All’estero e con il mondo della scuola Stefano Vernuccio, 59 anni, ferroviere, è il presidente dell’associazione Solidarietà Vigolana il cui motto è “Fare del bene fa stare bene insieme!”. Sono gli alunni della 4^A della scuola primaria di Vigolo Vattaro, coordinati dal maestro Andrea, che sul giornalino “La voce dei bambini” pongono una domanda importante: «Cosa vuol dire la parola Solidarietà?», «significa aiutare – risponde Vernuccio - e sostenere chi ha bisogno, fare del bene per gli altri senza chiedere nulla in cambio», parole che si comprendono davvero facendo attenzione alla realtà della Ass. Solidarietà Vigolana, costituita il 15 marzo 1995 da 20 soci che negli anni sono diventati 100. Nel 2020 l’associazione vigolana, con il progetto “Solidarietà Locale – aiuti alle famiglie dell’Altopiano della Vigolana“. si è aggiudicata l’edizione del “Premio Solidarietà” che la Fondazione Trentina per il Volontariato Sociale mette in palio per premiare i migliori progetti delle associazioni di volontariato che più si sono contraddistinti per la promozione del valore della solidarietà.
T
ra i primi progetti dell’associazione, la costruzione di un asilo a Zara, in Croazia, «grazie all’aiuto di persone dell’altopiano – si legge nel giornalino - come falegnami che costruivano i tetti in legno, i muratori che costruivano i muri, gli idraulici che mettevano a posto lavandini, water, bidet e docce». Ci sono poi progetti umanitari e di solidarietà in Etiopia, con la costruzione dell’ acquedotto di Goha e continua presenza a Emdibir nella regione del Guraghe, sempre in Etiopia. Di poi con iniziative di cooperazione internazionale e in altri stati africani e i lavori per la realizzazione del Reparto di Neonatologia dell’Ospedale di Worisso in Etiopia. Ma Solidarietà Vigolana opera anche sul territorio, aiutando famiglie in difficoltà, con interventi relativi a bollette da
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augana
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pagare, qualche mensilità di affitto, visite specialistiche, o buoni spesa per alimentari nei negozi della zona. «Difficoltà economiche poco visibili – dice Vernuccio -, ma che purtroppo esistono anche nel nostro Trentino e che questa pandemia ha aggravato in modo significativo». «La collaborazione in essere – continua il presidente - con l’Istituto Il direttivo
Comprensivo di Vigolo Vattaro, da sempre attento a queste tematiche aderendo anche al progetto nazionale “Scuole Green”, grazie alla disponibilità e sensibilità della dirigente, dott.ssa Gabriella Vitale, e di tutto il corpo docente, avvicina i ragazzi alle tematiche della solidarietà, della cooperazione, dell’attenzione all’altro, facendo crescere in loro la consapevolezza che far parte di una comunità (può essere la classe, il paese, o il mondo intero) richiede anche uno sguardo verso chi è in difficoltà, chi ha bisogno di un aiuto particolare che a volte facciamo fatica a vedere. Una comunità cresce e si fortifica se tutti insieme abbiamo le stesse possibilità. Bambini e ragazzi con i loro insegnanti hanno sempre dimostrato sensibilità e una generosa disponibilità raccogliendo fondi per contribuire ai progetti. Gli studenti della scuola secondaria, attraverso il Parlamento