Entrano Aia, Amadori, Fileni e Carrefour Italia
Filiera Italia: si amplia il parterre della fondazione
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l CdA di Filiera Italia ha recentemente approvato l’ingresso di nuovi soci, ampliando la rappresentanza del settore avicolo e della distribuzione: entrano infatti per la filiera avicola AIA, AMADORI e FILENI e per la Grande Distribuzione CARREFOUR ITALIA, prima insegna internazionale ad aderire. «Un ulteriore determinante passaggio — ha dichiarato LUIGI SCORDAMAGLIA, consigliere delegato di Filiera Italia — che sottolinea la centralità di un modello di filiera sempre più protagonista nelle politiche economiche nazionali e comunitarie. Siamo davvero lieti dell’ingresso dei nuovi soci che rappresentano, da un lato, un settore importante della nostra economia e, dall’altro, una sempre più estesa condivisione dei valori distintivi di Filiera Italia a cominciare dalla equa ripartizione del valore aggiunto lungo la filiera e dalla valorizzazione della produzione agricola e zootecnica italiana. Insieme intendiamo essere sempre più protagonisti dell’opportunità unica offerta dal Recovery plan e delle scelte politiche determinanti per il nostro futuro. Con l’obiettivo che chi entra in Filiera Italia assuma impegni precisi e misurabili di valorizzare sempre più la produzione agroalimentare 100% italiana». “Le aziende del comparto — dichiarano congiuntamente Aia, Amadori e Fileni — ritengono che l’approccio di filiera integrata alla base del proprio modello produttivo sia un valore aggiunto irrinunciabile per favorire la crescita e la valorizzazione di tutti gli anelli che la compongono, l’efficienza e la sostenibilità dei processi produttivi, la competitività del made in Italy, chiamato a confrontarsi con mer-
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cati globali agguerriti e complessi, anche nell’ottica di consolidare e favorire la crescita dell’export. Con questo spirito è stata accolta con favore la proposta di aderire alla Fondazione Filiera Italia, coerente con la propria visione ed obiettivi strategici”. “Abbiamo scelto di entrare a far parte di Filiera Italia — spiega Carrefour Italia — al fine di perseguire l’impegno per la promozione di filiere sostenibili, la tutela dei localismi e delle specificità territoriali, per assicurare un’equa ripartizione del valore lungo tutta la catena di produzione, ostacolando le pratiche sleali e per favorire la valorizzazione del made in Italy, anche all’estero, assicurando opportunità di internazionalizzazione. La Grande Distribuzione, come elemento di congiunzione tra il mondo della produzione agroalimentare e il consumatore finale, ha un ruolo cruciale nello sviluppo di filiere sempre più sostenibili dal punto di vista ambientale, sociale ed economico; consapevole di questa responsabilità, Carrefour Italia si pone l’obiettivo di costruire un percorso virtuoso comune grazie alla nuova sinergia con la Fondazione Filiera Italia”. «La sostenibilità — aggiunge CHRISTOPHE RABATEL, CEO di Carrefour Italia — la valorizzazione dei regionalismi e la creazione di relazioni di lungo periodo e di mutua soddisfazione coi nostri fornitori,
soprattutto quelli di filiera che vestono il nostro marchio, sono fondamenti del nostro modello di business e valori che siamo orgogliosi di condividere con una realtà come Filiera Italia. Da tempo siamo impegnati a promuovere le eccellenze dei territori italiani, come testimoniano le più recenti collaborazioni rispettivamente con Regione Piemonte, e Regione Lombardia e FDAI, con cui vogliamo continuare a costruire ulteriori importanti progetti di valorizzazione regionale. Intendiamo lavorare in maniera ancora più sinergica con tutti gli attori del panorama della produzione italiana con l’obiettivo di raggiungere traguardi sempre più ambiziosi. E in questo siamo certi di trovare in Filiera Italia un’associazione strategica di valevoli alleati”. Il gruppo francese ricorda di essere stata la prima realtà della GDO a lanciare, nel 1992, una linea di prodotti a filiera controllata, focalizzata sulla promozione di filiere sostenibili e prodotti del territorio. In quest’ambito, Carrefour Italia lavora quotidianamente a fianco di oltre 8.000 produttori italiani che collaborano con Filiera Qualità Carrefour, molti dei quali sono piccole aziende che operano nel rispetto dell’ambiente con processi di coltivazione e allevamento responsabili e controllati dall’origine (fonte: EFA News - European Food Agency). >> Link: www.filieraitalia.it
Eurocarni, 7/21