Rapporto di Sostenibilità 2022
(2-23, 2-24, 2-25, 3-3, 203-1, 203-2, 3041, 304-2, 304-3, 304-4, 413-1, 413-2)
INFRASTRUTTURE SOSTENIBILI
Una grande opera infrastrutturale si innesta nei tessuti socioculturali condizionandone destini individuali e collettivi, progetti familiari, aggregazioni sociali e finanche assetti locali e nazionali. Risulta sempre più importante avere una concezione di infrastruttura quale componente attiva dei processi di strutturazione del paesaggio e di rigenerazione urbana, in ottica di sviluppo dei territori e delle comunità. L’assimilazione dei principi di sostenibilità riguarda anche la progettazione infrastrutturale, che deve farsi carico di interpretare ciascun progetto come un’opportunità per valorizzare il territorio e il paesaggio di riferimento, per rispondere alle esigenze della collettività, per generare valore innescando nuove dinamiche di sviluppo sociale ed economico. Uno dei pilastri del business del Gruppo FS riguarda il comparto delle infrastrutture, ferroviarie e stradali, sviluppate secondo criteri di sostenibilità in tutto il loro ciclo di vita: progettazione, realizzazione, gestione, manutenzione e dismissione. La creazione del Polo Infrastrutture a seguito della riorganizzazione introdotta con il nuovo Piano Industriale, intende favorire ancora di più la realizzazione
di opere stradali e ferroviarie accessibili, integrate, resilienti e interconnesse e costituire la spina dorsale per lo sviluppo economico e sociale del territorio. L’inserimento nel territorio di opere, quali ad esempio le infrastrutture ferroviarie e stradali, richiede una valutazione integrata degli impatti ambientali, sociali ed economici rispetto a tutto il ciclo di vita utile del bene. Il confronto sistematico con gli attori coinvolti nel processo di realizzazione dell’opera, dalle prime fasi progettuali alle fasi realizzative, sino al completamento e all’attivazione dell’infrastruttura, è quindi indispensabile. Negli studi ambientali è data grande importanza all’analisi del contesto territoriale in cui l’opera si colloca, valutando preliminarmente l’impatto temporaneo sul territorio, legato all’attivazione e gestione del cantiere, e quello di tipo permanente, a seguito del completamento dell’opera, e individuando in anticipo le misure di mitigazione e compensazione necessarie. Con questo approccio si intende guidare la fase del progetto e della operatività, disponendo un modello, che coinvolge anche le imprese di costruzioni, in grado di identificare gli aspetti ambien-
CANTIERI PARLANTI PER COMUNICARE LE OPERE STRATEGICHE È stata sviluppata una modalità di comunicazione sui cantieri che informa sullo stato dei lavori, la storia e lo stato di avanzamento del progetto, condividendone obiettivi e criticità. Tale strumento trova forma su un sito dedicato alle opere strategiche del Paese in cui è possibile collegarsi alle webcam che riprendono i lavori. Questo progetto è denominato Cantieri parlanti ed è ideato dal Gruppo FS con le società del Polo Infrastrutture di FS, RFI e Italferr, in collaborazione con il Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti. Il progetto nasce con l’obiettivo di comunicare in modo trasparente le opere del PNRR e non solo, e riguarderà i cantieri di 30 grandi opere strategiche in
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tutta Italia. I cantieri, insomma, diventeranno dei veri e propri hub della comunicazione, identificabili dal claim L’Italia del futuro è in corso. All’interno dei cantieri saranno presenti pannelli informativi - con una grafica uniforme in tutte le opere del progetto – che forniranno dettagli, dati, vantaggi dell’infrastruttura in via di realizzazione. Inoltre, le informazioni presenti direttamente presso il cantiere, saranno disponibili anche online, al link https://www.fsitaliane.it/content/fsitaliane/it/opere-strategiche.html. Il sito sarà costantemente aggiornato sullo stato dei lavori, sull’avanzamento delle attività e su quanto avviene nei territori interessati.