MEDICINA IN TV
ESSERE MEDICI IN AMERICA OGGI Una serie del 2018 tornata in auge grazie al colosso dello streaming Netflix, ambientata nella caotica New York e in uno degli ospedali pubblici più vecchi d’America.
di CLARA RANIERI
82 | Notiziario | Aprile 2021
N
ew Amsterdam certamente non è
di New York City, che ha collaborato come
una novità nel panorama televisi-
produttore per la serie. Il libro in questione
vo d’oltreoceano.
La serie, creata
riscosse un buon successo negli Stati Uniti, e
da David Schulner (Desperate Housewives,
al momento non è stato tradotto per l’Italia.
Emerald City), trasmessa per la prima volta in
Tra le ragioni del successo del libro, le critiche
America sul canale NBS (NY) nel settembre
hanno definito all’unanimità l’autore capace
2018, in Italia passò su Canale 5 a dicembre
di raccontare le esperienze dei pazienti insie-
dello stesso anno.
me alle implicazioni sociali che ne derivano.
In moltissimi hanno chiesto di poter rivede-
Non c’è da aspettarsi un Doctor House o un
re questa serie, senza interruzioni, ed eccoli
romanticissimo Grey’s Anatomy: ci troviamo
accontentati. L’ormai onnipresente Netflix re-
in un ospedale caotico, nervoso, con le sale
cupera il medical drama e lo aggiunge al suo
d’aspetto piene.
già ricchissimo catalogo, e in Italia diventa tra
Il nuovo direttore sanitario, il giovane e spe-
le serie più viste della prima settimana di Mar-
ranzoso protagonista Matt Goodwin (Ryan
zo. Nonostante la critica non abbia apprez-
Eggold) dal primo giorno mette le cose in
zato totalmente il lavoro fatto - certamente
chiaro: l’ospedale pubblico deve competere
non si grida al miracolo - il pubblico è stato di
con quelli privati. E inizia la sua sfida, anche
parere esattamente opposto, come testimo-
dettata da ragioni parzialmente personali, li-
nia il punteggio medio di 83% su Rotten To-
cenziando in tronco buona parte dei medici
matoes (Sito di recensioni cinematografiche
presenti ed eliminando quanto più possibile
molto noto sul web). La serie è tratta dal libro
il personale ‘corrotto’. Desidera che i suoi
Twelve Patients: Life and Death at Bellevue
colleghi siano presenti durante le assemblee,
Hospital scritto nel 2012 da Eric Manheimer,
che siano attivi e propositivi, che vogliano
ex direttore sanitario del Bellevue Hospital
cambiare quello che non va e propongano