ITS& smart road
Lorenzo Merendi
MONITORAGGIO DINAMICO STRUTTURALE PREDITTIVO E CLOUD COMPUTING NELLE INFRASTRUTTURE STRADALI
ASPETTI E CONSIDERAZIONI NELL’IMPIEGO DELLA SENSORISTICA E DELLE ICT PER LA GESTIONE ED IL CONTROLLO DEI MANUFATTI GARANTENDO UN’AUTODIAGNOSI DELLO STATO DI SALUTE
I
l Consiglio Nazionale delle Ricerche evidenzia che in Italia dai 10.000 ai 12.000 ponti andrebbero controllati e revisionati. Avviare l’esecuzione di controlli sistematici sui ponti significa evitare situazioni di allarme, dissesti e crolli e anche gravi diseconomie. Inutile dire che gli eventi dimostrano che anche le strutture necessitano di check-up programmati. Gli attuali sistemi di monitoraggio avanzati consentono di individuare criticità e danneggiamenti sin dalla loro fase iniziale. Le tecnologie di ultima generazione consentono di rimediare in tempo, prima che il degrado si aggravi e richieda interventi più pesanti e costosi. Nelle tecnologie più recenti i costi di misurazione sono notevolmente ridotti così come la facilità di accesso ai dati senza dover essere necessariamente presenti in sito. I controlli più utilizzati, ad oggi, sono le ispezioni visive ed è chiaro che, affinché queste siano efficaci, vanno effettuate in modo rigoroso ed a intervalli regolari su tutti gli elementi di ogni opera d’arte infrastrutturale. C’è da porsi però una domanda: con le ispezioni siamo sicuri di riuscire effettivamente a tenere sotto controllo tutta la struttura? Una delle soluzioni in grado di risolvere i limiti delle ispezioni visive e quindi di migliorare la sicurezza delle costruzioni esistenti è sicuramente il monitoraggio dinamico strutturale. Purtroppo, nelle NTC 2018 i monitoraggi non vengono indicati come strumento di verifica costante delle condizioni di stabilità delle strutture esistenti.
164
STRADE & AUTOSTRADE 2-2020
PREDICTIVE STRUCTURAL DYNAMIC MONITORING AND CLOUD COMPUTING IN ROAD INFRASTRUCTURES
ASPECTS AND CONSIDERATIONS IN THE USE OF SENSORISTICS AND OF THE ICT FOR THE MANAGEMENT AND CONTROL OF THE ARTIFACTS ENSURING A SELF-DIAGNOSIS OF THE STATE OF HEALTH
T
he National Research Council highlights that in Italy 10,000 to 12,000 bridges should be checked and overhauled. Starting the implementation of systematic checks on bridges means avoiding alarm situations, failures and collapses and also serious diseconomies. Needless to say, the events show that the artifacts also need scheduled check-ups. Current advanced monitoring systems allow to identify critical issues and damages from their initial stage. The latest generation technologies allow to remedy in time, before the deterioration worsens and requires heavier and more expensive interventions. In the most recent technologies, measurement costs are considerably reduced, as well as the ease of access to data without the need to be present on site.
www.stradeeautostrade.it