ambiente&territorio
Andrea Marin(1)
CAMBIAMENTI CLIMATICI ED ESTREMIZZAZIONE DI EVENTI NEVOSI E GELIVI
COME SI SONO ATTREZZATE LE SOCIETÀ CON GOVERNO DI STRADE ED AUTOSTRADE
I
l tema del cambiamento climatico è ormai argomento quasi quotidiano sui principali Media a livello mondiale. Folle di giovani si radunano in tutte le piazze del mondo per far sentire la loro voce, affinché si preservi il nostro pianeta da un destino poco rassicurante. È indubbio che negli ultimi 30 anni si sia assistito a un progressivo cambiamento del clima, che ha portato a un’estremizzazione degli eventi atmosferici in tutte le stagioni dell’anno. Non fa eccezione la stagione invernale che, a dispetto dell’innalzamento delle temperature medie, fa riscontrare sempre più frequentemente eventi di gelicidio (freezing rain) o eventi nevosi importanti in zone (Sud Italia) o in periodi non abituali. Basti pensare alle copiose nevicate che hanno interessato l’intero arco alpino già nella prima decade del Novembre 2019 o alla tardiva nevicata del 5 Maggio dello stesso anno che ha colpito anche le zone pedemontane più prossime alle pianure del Nord Italia. Le attrezzature per far fronte a questi nuovi scenari sono disponibili nella gamma di produzione di Agristrade.
1. Il Firestorm in azione in Austria: evidente è il rapido effetto termomeccanico su neve compatta, che si può notare in modo più chiaro nella foto grande
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STRADE & AUTOSTRADE 2-2020
IL FIRESTORM Il brevetto Firestorm rappresenta la soluzione più efficace nella lotta al freezing rain. Esso è un evento molto pericoloso perché difficile da prevedere anche con i più avanzati sistemi di allerta meteorologica. Pertanto, disporre di un mezzo in grado di autoprodurre in maniera rapida la soluzione di cloruro di calcio e di distribuirla sul manto stradale ad alta temperatura e pressione rappresenta l’arma più efficace per ripristinare velocemente le condizioni di sicurezza per l’utenza stradale. È noto che il cloruro di calcio, sciogliendosi in acqua, sviluppa calore (effetto esotermico) che viene “imbrigliato” all’atto della preparazione all’interno del serbatoio coibentato, per mantenerlo alla massima temperatura di erogazione su strada. Si ottengono così i seguenti importantissimi vantaggi: • distribuzione su neve e/o ghiaccio di soluzione ad alta temperatura (da 55 a 70 °C); • grazie a una speciale barra brevettata, la soluzione calda viene distribuita con getti rettilinei, ad una pressione di 7 bar. Ne consegue un triplice effetto chimico-termico-meccanico dirompente per la rapida fusione e rimozione degli strati scivolosi: • risparmio: sia nei costi di preparazione della soluzione salina che sono inferiori a quelli della soluzione comperata già confezionata sia per il minor numero di interventi e per le minori quantità di fondente necessario su strada, a fronte della maggiore e più rapida capacità fondente ottenuta con il calore e la pressione di erogazione; • disponibilità di un mezzo polifunzionale, in grado di effettuare le operazioni ordinarie (prelevamento e distribuzione della soluzione salina pre-stoccata nei serbatoi), ma anche quelle di emergenza (contrasto al freezing rain, ghiaccio, “talloni” di neve compressa, ecc.), in cui il valore aggiunto dato dall’alta temperatura e pressione di esercizio, sono determinanti per il buon esito del servizio di viabilità invernale all’utenza. Tali vantaggi sono amplificati nel caso di impiego di questa nuova tecnologia sugli asfalti drenanti, che come è noto abbiso-
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