rassegne&notiziari
A cura di Michela Tiboni(1) e Stefano Zampino(2)
IL NOTIZIARIO
AIIT www.aiit.it
IN COLLABORAZIONE CON “STRADE & AUTOSTRADE”, L’ASSOCIAZIONE DEDICATA AL SETTORE DELLA MOBILITÀ, DEL TRAFFICO E DEI TRASPORTI CHE PROMUOVE ATTIVITÀ CULTURALI, FAVORISCE LO SVILUPPO DI ATTIVITÀ DI RICERCA, FORMAZIONE E INFORMAZIONE E INDIVIDUA STRATEGIE E PIANI DI INTERVENTO PER LA SOLUZIONE DEI PROBLEMI DELLA MOBILITÀ
LO STATO DELL’ARTE DELL’I-BIM E LE PROSPETTIVE FUTURE Molti soci AIIT sono impegnati nell’ambito di vari settori operativi nella sperimentazione e nell’implementazione del Building Information Modeling (BIM), la cui diffusione nel settore delle infrastrutture è ancora piuttosto limitata anche se - per le potenzialità effettive - si tratta del metodo più adeguato a gestire il processo di realizzazione di opere edili e infrastrutturali. L’aggiornamento riferito allo stato di evoluzione del quadro tecnico e normativo è di molto rilievo per le Imprese, per i Professionisti e, soprattutto, per le Stazioni Appaltanti che sono chiamate ad aggiornare i proprio processi organizzativi. Ad oggi, sotto l’aspetto normativo, l’Italia può vantare un grosso passo avanti volto a disciplinare le commesse BIM-based. In particolare, oltre al cosiddetto Decreto Baratono (D.M. 560/2017), l’Ente Nazionale Italiano di Unificazione (UNI) prosegue il percorso sul BIM con l’ultimazione della Normativa UNI 13337:2017 dal titolo: “Gestione digitale dei processi informativi delle costruzioni”. La Norma è stata suddivisa in dieci parti, di cui sono state sinora pubblicate la 1, la 4, la 5, la 6 e la 7 e tradotte anche in inglese; nello specifico:
1. (photo credit: https://lh3.googleusercontent.com)
www.stradeeautostrade.it
• parte 1 (Edilizia e opere di ingegneria civile) che interessa gli aspetti generali della gestione digitale del processo informativo nel settore delle costruzioni, quali la struttura dei veicoli informativi, la struttura informativa del processo e la struttura informativa del prodotto; • parte 4 (Evoluzione e sviluppo informativo di modelli, elaborati e oggetti) che interessa gli aspetti qualitativi e quantitativi della gestione digitalizzata del processo informativo nel settore delle costruzioni, a supporto del processo decisionale, con lo scopo di specificare gli obiettivi di ciascuna delle fasi di un processo (numerate da 0 a 7) introdotte nella UNI 11337-1; • parte 5 (Flussi informativi nei processi digitalizzati) che definisce i ruoli, le regole ed i flussi necessari alla produzione, gestione e trasmissione delle informazioni e la loro connessione e interazione nei processi di costruzione digitalizzati; • parte 6 (Linea guida per la redazione del Capitolato informativo), rapporto tecnico che fornisce una linea guida per la stesura del Capitolato informativo come presentato nella parte 5; • parte 7 (Requisiti di conoscenza, abilità e competenza delle figure coinvolte nella gestione e nella modellazione informativa), stabilisce i requisiti relativi all’attività professionale delle figure coinvolte nella gestione e nella modellazione informativa. Tali requisiti sono identificati con la suddivisione tra compiti e attività specifiche svolte dalla figura professionale in termini di conoscenza, abilità e competenza secondo il quadro europeo delle qualifiche (EQF). I requisiti sono indicati sia per consentire la valutazione dei risultati dell’apprendimento informale e non formale e sia ai fini di valutazione di conformità delle competenze. L’impegno futuro nel campo della formazione finalizzata alla diffusione dell’utilizzo del BIM è proprio legato alla Norma UNI 11337-7 (pubblicata nel 2018) che definisce i requisiti di quattro profili professionali: 1. CDE Manager; 2. BIM Manager; 3. BIM Coordinator; 4. BIM Specialist.
2-2020 STRADE & AUTOSTRADE
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