rassegne&notiziari
A cura di Nilufar Lebasi(1)
IL NOTIZIARIO
ERF www.erf.be
LE STRADE SONO UNA FONTE INNEGABILE DI BENESSERE SOCIO-ECONOMICO E SEMPRE GIOCHERANNO UN RUOLO DOMINANTE NEL SETTORE DEI TRASPORTI: LA EUROPEAN UNION ROAD FEDERATION COORDINA IDEE E OPINIONI DEL SETTORE STRADALE IN EUROPA FUNGENDO DA PIATTAFORMA PER IL DIALOGO E LA RICERCA
ANALISI DI BENCHMARK SULLA MOBILITÀ DEL FUTURO E SULLE INFRASTRUTTURE STRADALI
UN BISOGNO CRESCENTE DI ADATTARE L’INFRASTRUTTURA STRADALE
Routes de Frances, FNTP e ERF hanno presentato al World Road Congress di Abu Dhabi (Congresso Mondiale della Strada tenutosi ad Abu Dhabi a Ottobre 2019) i primi risultati dell’analisi di Benchmark lanciata nell’Aprile 2019. Questo lavoro di ricerca è stato prima di tutto presentato nell’ambito del programma ufficiale durante una sessione sugli “Impatti economici dei veicoli connessi e automatizzati”, poi durante due Seminari dedicati alla mobilità connessa e autonoma e, infine, inserito nel padiglione francese. L’obiettivo di questa analisi è quello di definire le evoluzioni e gli adattamenti dell’infrastruttura stradale e delle sue attrezzature, relativi alla nuova mobilità o mobilità del futuro. In effetti, le sfide della strada relative ai veicoli elettrici, ai veicoli autonomi, ai nuovi usi della mobilità, alla sua connettività e alle sue interazioni con gli utenti sono molteplici. Il lavoro svolto consente già di identificare le tendenze iniziali in 16 Paesi in tutto il mondo, al fine di creare un inventario della situazione in ciascuno di essi.
I primi risultati indicano che la trasformazione digitale e gli imperativi ecologici stanno accelerando le iniziative in tutti i Paesi presi in analisi. Tutte le nuove forme di mobilità interagiranno con la strada e con il trasporto stradale. Secondo il parere degli Enti gestori della strada, i requisiti per l’adattabilità delle infrastrutture e delle attrezzature stradali comportano standard più elevati rispetto al passato. La strada è al crocevia di tutti i tipi di mobilità: • nuovi veicoli elettrici, connessi e autonomi; • sviluppo di mobilità attiva, condivisa, priva di emissioni di carbonio; • implementazione di infrastrutture di ricarica con una vasta gamma di possibili tecnologie (induzione, conduzione, recupero di energia, conservazione, ecc.). Europa e Nord America vantano la rete stradale più avanzata. Tuttavia, devono affrontare due ostacoli: gli alti costi di mantenimento e di ottimizzazione della rete esistente e la ricerca di un modello economico che consenta di adattare le strade alla mobilità del futuro. In effetti, considerando un budget limitato, le capacità e i modelli di finanziamento per raggiungere questi due obiettivi non sono ancora stati identificati.
1. Simon Gianordoli, Project Manager di ERF, presenta lo studio ad Abu Dhabi
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STRADE & AUTOSTRADE 2-2020
2. ERF al Congresso Mondiale della Strada del 2019
www.stradeeautostrade.it