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gallerie&tunnelling
Alessandro Focaracci(1)
EURAM 3.0:
15 ANNI DI APPLICAZIONE DI ANALISI DI RISCHIO IN GALLERIA IL METODO ITALIANO DI ANALISI DI RISCHIO È STATO APPLICATO A CIRCA 280 GALLERIE (OLTRE 500 FORNICI) E UTILIZZATO PER LA REDAZIONE DELLA DOCUMENTAZIONE DI SICUREZZA DI OLTRE IL 70% DELLE GALLERIE IL CUI PROGETTO DELLA SICUREZZA È STATO APPROVATO DALLA COMMISSIONE PERMANENTE PER LE GALLERIE
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l riferimento normativo italiano, cardine per la sicurezza delle gallerie stradali e autostradali, è il Decreto Legislativo n° 264/06, il cui obiettivo è quello di garantire un livello minimo sufficiente di sicurezza agli utenti di tutte le gallerie facenti parte della rete stradale transeuropea e prescrive che “l’analisi di rischio deve essere svolta secondo le modalità previste nell’allegato 3”. All’allegato 3 sono contenute una serie di prescrizioni molto precise sui contenuti minimi della metodologia italiana probabilistica e quantitativa di analisi di rischio, relative all’individuazione delle frequenze incidentali, all’uso dell’albero degli eventi per tener conto dell’efficienza e dell’affidabilità di tutti i sottosistemi, allo sviluppo del flusso del pericolo e alla risoluzione dei modelli di esodo. È indicato, inoltre, come verificare la curva cumulata complementare e quindi il Valore Atteso del Danno (VAD) all’interno del piano F-N (Frequenze/Numero di fatalità) e in rapporto alla fascia ALARP. La metodologia che il Legislatore ha voluto individuare deve essere molto preci1. La sicurezza in galleria sa e affidabile, dato il grande nume-
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STRADE & AUTOSTRADE 2-2020
ro di gallerie presenti in Italia e quindi l’elevato investimento necessario per adeguarsi alla Direttiva Europea 54/2004/CE. Per questo non si è semplicemente affidato a modelli di analisi di rischio al tempo in uso (come il DG-QRAM del PIARC) o in fase di definizione (come la metodologia dell’Università di Lund) che pertanto risultano metodi non conformi al D.Lgs. 264/06, così come i diversi tentativi di adattamento di questi con implementazioni varie.
EURAM 3.0 PER L’ANALISI DI RISCHIO DELLE GALLERIE Il principale software italiano di analisi di rischio in galleria, denominato EURAM, ormai giunto alla versione 3.0, è stato sviluppato proprio sulla base delle indicazioni contenute nell’allegato 3 del Decreto e consente di valutare il livello di sicurezza dell’opera considerando tutte le misure di sicurezza presenti (veicoli, infrastruttura, impianti ed esercizio). EURAM, infatti, è conforme al D.Lgs. 264/06, sia per quanto riportato nell’allegato 3 (previsto dall’art. 13, comma 3) del Decreto stesso che per quanto descritto nel glossario all’allegato 1
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