Valsugana News n. 2/2021 Marzo

Page 13

Società oggi di Patrizia Rapposelli

Violenza nei festini di Alberto Genovese Opinione pubblica condanna le giovani a una seconda violenza.

R

agazze di eccessi, sesso e droga possono legittimare la violenza maschile? Mi chiedo se sono aggravanti. Uno stupro non è mai giustificato, ma quest’idea barcolla con il clamore mediatico della vicenda Genovese. Dicono “Se lo sono cercato” e il giudizio pubblico cavalca l’onda della corresponsabilità per quanto loro successo. Le vittime si devono difendere dall’attacco popolare. Dal danno alla beffa. Il mago delle start up Alberto Genovese arrestato a Milano lo scorso novembre con l’accusa di abusi sessuali nei confronti di una ragazza di 18 anni e indagato tutt’ora per altre sei violenze commesse, riesce a spostare l’attenzione da sé alle malcapitate. A farlo non è l’uomo d’oro dell’Innovation Digital italiano, ma la pressione mediatica e dell’opinione pubblica riguardo la vicenda accaduta. Infatti, il comportamento delle giovani, trascinate nell’esca perversa dell’acme dionisiaca dell’imprenditore, sta passando sotto la lente d’ingrandimento di un pregiudizio sessista retrivo che inevitabilmente offusca e minimizza la responsabilità dell’autore delle violenze. Da vittime a poco di buono il passo è breve; risucchiate nel tritacarne del giudizio, delle allusioni e delle insinuazioni, raccontiamo di una seconda violenza, quella derivata dal sistema generale. Da una parte i social traboccanti di commenti e opinioni, dall’altra una corrente mediatica che tende a riprodurre costantemente ciò che è successo, alla ricerca di elemen-

ti utili a capire una storia che non ha nulla da comprendere. L’unica retrospettiva plausibile è quella che fa capire che non doveva accadere. Da Milano ad Ibiza i party lussuosi dell’uomo d’oro sono noti per quelli del giro: location di divertimento sfrenato, teatro di lusso, droga e giochi erotici, scenario agli occhi delle più giovani di opportunità. Nell’Italia “bene” i festini a base di sesso e cocaina rimangono silenziosi, ma da quella prima storia sordida a Villa Inferno nel Bolognese si è scoperchiato un mondo; un giro di feste a luci rosse dove le prestazioni sessuali venivano pagate con la polvere bianca o gli agganci giusti. È uno di quegli scandali peggiori, tollerati e silenziosi, crimini che pochi osano denunciare. “Tanti sapevano, droga, violenze e silenzi alla corte del mago”. La Terrazza del Sentimento a Milano è solo l’ultimo party costato caro ad una diciottenne, forse la storia più eclatante e brutale come sentito dire o considerata tale per il clamore mediatico prodotto. I racconti di violenze sessuali non hanno differenze, sono tutti disumani. A quella festa era chiaro ci sarebbe stata una “fattanza” e chi vi partecipava ne era consapevole, inutile negarlo. L’attrazione per un ambiente dorato fa emergere il potere e l’onnipotenza di chi può tutto. La droga nei piatti di portata e i soldi che l’imprenditore scialava per tutti. In queste feste le ragazze non hanno

disdegnato qualche riga di coca, maldestramente valutata la situazione, il finale lo conosciamo, ma questo non è un buon motivo per adombrare il carnefice e nemmeno un’aggravante. Ingenuità, evidenza di tanti problemi giovanili che caratterizzano la società d’oggi, ma a differenza di questi ultimi, la figura abusata è sovraesposta, attrae l’attenzione del pubblico in modo proporzionale alla gravità dell’accaduto. Forse i media e social network, ma soprattutto chi usa il web per dare libero sfogo alle proprie problematiche. non hanno considerato l’ulteriore violenza cui una giovane donna poteva essere sottoposta. Il giudizio dovrebbe preoccuparsi della fotografia lasciata da questa vicenda, un’educazione zoppa, una generazione fragile, preda di chi ha il potere di gestirli come pupazzi attaccati ai fili d’interessi- materiali- e adulti spesso disposti a chiudere gli occhi davanti alle atroci banalità. Nota: foto d’archivio non sono riferite all’articolo.

augana

NEWS Periodico gratuito d’informazione e cultura

13


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook

Articles inside

Altroconsumo risponde: il diritto di recesso

1min
pages 78-80

Che tempo che fa

4min
pages 76-77

Girovagando: Kenya, esperienza di volontariato

5min
pages 72-73

Medicina & Salute: Noi e gli altri

4min
pages 68-69

Qui USA: il sito archeologico di Chillicothe

4min
pages 74-75

Quanto è bella l'amicizia

5min
pages 70-71

Medicina & Salute: gli attacchi di panico

3min
pages 66-67

Borgo Valsugana: Il monastero di S. Anna

5min
pages 64-65

Pergine: se la passeggiata si deve fare nel comune

3min
pages 60-61

La licantropia e il lupo mannaro

3min
page 59

Meteologia oggi: il gelicidio in Valsugana

2min
page 58

La rapina di “Leo” e “Lupo” a Borgo Valsugana

2min
page 56

Pietro Verdini, il re del bosco

3min
page 55

Il risveglio dei fiori

2min
page 54

Un santo itinerante a Borgo Valsugana

3min
pages 50-51

Il mondo a testa in giù

4min
pages 52-53

Borgo Valsugana : i nostri migliori cittadini

3min
page 49

Le parrocchie da incubo

2min
page 48

I rischi on-line per i più piccoli coaching

3min
pages 46-47

L’uomo che vola con le ali il turbo e il vento

5min
pages 44-45

Frida Kahlo, la forza del colore

5min
pages 38-41

Società oggi: scuola e Covid

4min
pages 36-37

Il personaggio: Erri De Luca

3min
page 33

Judo: storia, sport e tradizione

4min
pages 34-35

Quando Martin Lutero fu a Trento

5min
pages 30-32

L’inizio di una dinastia: Cesare Maldini

4min
pages 26-27

Vaccino sì o vaccino no?

3min
page 29

Giovani e società

3min
page 28

Il personaggio: Mario Monicelli

3min
page 19

Un anno di pandemia. Intervista a Stefano Merler

5min
pages 16-18

Violenza nei festini di Alberto Genovese

3min
page 13

Beatrice Scartezzini: una donna in azzurro

3min
pages 10-12

Maria Teresa, d’Austria

3min
pages 14-15

A Trento la Casa in difesa dei diritti umani

3min
pages 8-9

Punto & a capo

3min
pages 3-4

Sommario

3min
page 5

Fatti e Misfatti: intellettuali e uomini di cultura?

5min
pages 6-7
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.