DOMOTICA & INSTALLAZIONE - PURIFICAZIONE ARIA
Sanificazione (Beghelli) dell’aria in classe, grazie ai fondi ministeriali
Scuola pulita (e respirabile) Le linee guida sbloccano gli impianti. A che punto siamo?
La Ventilazione Meccanica Controllata (VMC), chiamata anche ventilazione forzata, è la più moderna e innovativa tecnologia ispirata al Risparmio Energetico che filtra e rinnova l’aria viziata degli ambienti
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olo dopo due anni dalla chiusura delle scuole per emergenza sanitaria da Covid19 sono arrivate finalmente le linee guida sugli impianti di aerazione negli edifici scolastici. Il tutto grazie ad un emendamento al Decreto Milleproroghe inserito nelle “misure per il contenimento della diffusione dell’epidemia”. Il testo recita: “Con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro della Salute, di concerto con il Ministro dell’Istruzione, entro trenta giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto, sono definiti le linee guida sulle specifiche tecniche in merito all’adozione di dispositivi mobili di purificazione e impianti fissi di aerazione e gli standard minimi di qualità dell’aria negli ambienti scolastici e in quelli confinati degli stessi edifici”. Dunque, dirigenti scolatici e Comuni hanno in mano un documento utile nella scelta degli impianti e dei ruoli. Ma la vera novità è arrivata in Parlamento grazie ad un Comitato Nazionale - “Idea Scuola”, che raccoglie 2200 docenti e 30mila famiglie e che ha ottenuto un risultato in extremis. Sicuramente questo è stato un tema che negli ultimi anni ha visto impegnati docenti,
associazioni, comitati, ministero, politici, aziende e insegnanti, anche in attività di comunicazione e informazione sulla trasmissione via aerosol del Coronavirus, modalità di contagio tardivamente riconosciuta dall’OMS. E cosa è stato fatto per alleggerire il rischio contagio indoor negli ambienti di vita e lavoro? Oggettivamente poco, e ne sono state testimoni le tante ondate di contagio dell’inverno scorso, attribuite per larga parte al mondo del lavoro e della scuola.
Linee guida e come applicarle Uno strumento utile anche nell’ottica del prossimo anno scolastico post estate e con i primi freddi dell’autunno, ma solo se attuate pienamente e correttamente con l’obiettivo di far tornare in presenza tanti alunni con fragilità speso costretti negli ultimi 26 mesi a restare a casa. A sperimentare le linee guida sono stati in pochi, tra i primi l’Istituto Comprensivo di Lozzo Atestino (Padova) che conta nove plessi per 660 alunni e un centinaio di docenti. L’amministrazione comunale,