Manuale operativo per la gestione delle emergenze ambientali del SNPA

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LINEE GUIDA | SNPA 36/2021

È inoltre necessario valutare la possibilità che parte della contaminazione sia finita in ambiente attraverso i fumi (se non è presente un impianto di abbattimento fumi, o non funziona completamente), con conseguente coinvolgimento della popolazione e dell’ambiente circostante l’azienda. Infine, bisogna cercare di capire se possono essere usciti dall’azienda prodotti contaminati a seguito dell'incidente (prodotti di fusione, polveri di abbattimento fumi, scorie, etc.). In base al risultato delle misure effettuate descritte nel paragrafo B si possono verificare diverse situazioni, esemplificate nella tabella seguente: Tabella 104: Valutazione dei dati acquisiti ESITO DELLE MISURE EFFETTUATE

Misure di irraggiamento gamma all’ingresso in azienda volte ad accertare la sicurezza dell’area in fase di avvicinamento: in caso di evidenza di valori di irraggiamento diversi dal fondo

VALUTAZIONE DELLE MISURE EFFETTUATE AZIONI E VALUTAZIONI Estendere immediatamente l’esecuzione delle misure di irraggiamento gamma nelle aree esterne limitrofe all’azienda ed eventualmente nelle aree abitate più prossime; In funzione dei valori misurati proposta di adozione di eventuali contromisure commisurate ai livelli di irraggiamento rilevati Ad evento accertato fornire disposizioni per il fermo impianto, salvo gravi motivi ostativi motivati da considerazioni di sicurezza Sulla base delle misure di irraggiamento gamma e delle prime informazioni raccolte: identificazione delle zone “calde” all’interno del sito e delle eventuali disposizioni per l’isolamento e la segregazione di tali zone Fornire indicazioni per l’isolamento e la segregazione delle zone “calde” identificate. Prime ipotesi sulla natura del radionuclide coinvolto eventualmente suffragate sulla base di misure spettrometriche in campo Prime ipotesi sulla data di accadimento Effettuazione delle misure di irraggiamento gamma nelle posizioni già occupate dal personale Comunicazione sull’evidenza di valori diversi dal fondo ambientale al personale sanitario per le eventuali contromisure del caso Ricerca e segregazione di tutti i materiali contaminati presenti presso l’impianto Ricostruzione dell’elenco di tutti i materiali allontanati dall’impianto nel periodo compreso tra la data presunta dell’evento e la data di emersione dello stesso, disposizioni per la verifica di tale materiale (da definire secondo la natura dell’evento) Valutazione dell’eventuale contaminazione di materiali di processo (acque eccetera) eventualmente coinvolti nel processo produttivo Eventuale integrazione delle misure di irraggiamento gamma con misure di contaminazione superficiale

Resta inteso che tutte le attività di cui sopra devono essere valutate ed eseguite in stretta collaborazione con tutti gli enti a vario titolo coinvolti e con il diretto coinvolgimento delle funzioni aziendali responsabili del sito. Le operazioni di delimitazione, confinamento e trattamento, devono essere eseguite dai Vigili del Fuoco, se presenti. Se non sono presenti e in funzione delle diverse organizzazioni delle Agenzie, tali azioni possono essere effettuate direttamente dal personale ARPA professionalmente esposto.

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Tabella 104: Valutazione dei dati acquisiti

2min
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Tabella 105: Supporto specialistico attivabile in caso di fusione involontaria di sorgente radioattiva

2min
pages 185-187

Tabella 103: Quadro delle Responsabilità di azione

3min
pages 182-183

Tabella 102: Azioni da effettuare nel corso dell’intervento in campo

4min
pages 180-181

Tabella 98: Supporto specialistico attivabile in caso di incendio con coinvolgimento di sorgente radioattiva

2min
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Tabella 95: Valutazione dei dati acquisiti Tabella 96: Elenco dei fattori di diluizione per la dispersione in aria ambiente di radionuclidi, al variare della distanza

6min
pages 170-172

SCENARIO 4.4 – FUSIONE INVOLONTARIA DI SORGENTI RADIOATTIVE PRESSO SITI INDUSTRIALI

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Tabella 90: Supporto specialistico attivabile in caso di trasporto di materie radioattive

1min
page 164

SCENARIO 4.3 – INCIDENTI (INCENDI) CON COINVOLGIMENTO DI SORGENTI RADIOATTIVE

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MODELLO DI OPERATIVITÀ IN EMERGENZA IN CASO DI INCIDENTI (INCENDI) CON COINVOLGIMENTO DI SORGENTI RADIOATTIVE

2min
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SCENARIO 4.2 – INCIDENTE DURANTE IL TRASPORTO DI MATERIE RADIOATTIVE

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Tabella 81: Quadro delle Responsabilità di azione

1min
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seconda della gravità dell’incidente

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Tabella 88: Raggio zona di esclusione per il riparo al chiuso delle persone a seconda della gravità dell’incidente Tabella 89: Raggio area interessata alle attività di monitoraggio radiometrico dell’ambiente e dei prodotti alimentari a

1min
page 162

Tabella 84: Elenco non esaustivo delle tipologie di incidente di trasporto di materie radioattive

2min
page 157

Tabella 87: Azioni da effettuare nel corso dell’intervento in campo

5min
pages 159-161

Tabella 83: Supporto specialistico attivabile in caso di ritrovamento di sorgente radioattiva

1min
pages 154-155

Tabella 82: Valutazione dei dati acquisiti

4min
pages 152-153

1.15 Riferimenti

3min
pages 142-144

CON INTERESSAMENTO DELLA COSTA

43min
pages 118-135

Tabella 80: Azioni da effettuare nel corso dell’intervento in campo

2min
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Allegato 2- Schemi utili alla definizione del comportamento e dei pericoli associati alle sostanze HNS

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Tabella 73: Elementi di valutazione e attività di supporto delle Agenzie alle operazioni di messa in sicurezza dei luoghi

6min
pages 136-138

CON COINVOLGIMENTO DELLA COSTA

40min
pages 98-114

OBIETTIVI DELL’INTERVENTO MODELLO DI OPERATIVITÀ IN EMERGENZA IN CASO DI RILASCIO IN MARE DI SOSTANZE CHIMICHE

2min
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SCENARIO 3.2 – RILASCIO IN MARE DI SOSTANZE CHIMICHE CON INTERESSAMENTO DELLA COSTA

3min
pages 115-116

OBIETTIVI DELL’INTERVENTO MODELLO DI OPERATIVITÀ IN EMERGENZA IN CASO DI RILASCIO IN MARE DI PRODOTTI PETROLIFERI

2min
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Tabella 37: Indicazioni operative sulle attività da effettuare anche ai fini della messa in sicurezza

1min
page 80

SCENARIO 3.1 – RILASCIO IN MARE DI PRODOTTI PETROLIFERI CON COINVOLGIMENTO DELLA COSTA “OIL SPILL”

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La risposta agli inquinamenti accidentali in mare in Italia

4min
pages 85-86

1.11 Il ruolo del SNPA nelle emergenze ambientali in mare

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Tabella 34: Strategia di campionamento

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Tabella 36: Supporto specialistico attivabile in caso di rilascio di sostanze pericolose in atmosfera

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Tabella 35: Indicazioni su analisi di laboratorio

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page 78

Tabella 32: Elenco delle attività di supporto ai decisori

2min
page 75

Tabella 33: Parametri da misurare in campo

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Tabella 31 Azioni da effettuare nel corso dell’intervento in campo

1min
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SCENARIO 2.1 – RILASCIO DI SOSTANZE PERICOLOSE IN ATMOSFERA

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Tabella 24: Elenco non esaustivo di possibili impatti ambientali per diverse tipologie di incidenti durante il trasporto

5min
pages 64-66

SCENARIO 1.3 – INCIDENTI DA TRASPORTO MODELLO DI OPERATIVITÀ IN EMERGENZA IN CASO DI SVERSAMENTO DA INCIDENTI DA TRASPORTO ................................................................................................................................................................................ 65

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Tabella 22: Supporto specialistico attivabile in caso di sversamento al suolo

2min
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Tabella 23: Indicazioni operative sulle attività da effettuare anche ai fini della messa in sicurezza

3min
pages 61-62

Tabella 18: Azioni da effettuare nel corso dell’intervento in campo

1min
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Tabella 15: Elenco non esaustivo di tipologie di evento che causano sversamenti al suolo

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SCENARIO 1.2 – SVERSAMENTO AL SUOLO

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Tabella 19: Elenco delle attività di supporto ai decisori

5min
pages 56-57

Tabella 17: Informazioni da acquisire prima dell’arrivo sul luogo dell’intervento

1min
page 54

Tabella 12: Indicazioni su analisi di laboratorio

1min
page 47

Tabella 9: Elenco delle attività di supporto ai decisori

4min
pages 42-43

Tabella 11: Strategia di campionamento

4min
pages 45-46

Tabella 7 Informazioni da acquisire prima dell’arrivo sul luogo dell’intervento

1min
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Tabella 8: Azioni da effettuare nel corso dell’intervento in campo

2min
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Tabella 5: Elenco non esaustivo delle tipologie di evento che causano sversamenti in CIS

2min
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OBIETTIVI DELL’INTERVENTO MODELLO DI OPERATIVITÀ IN EMERGENZA IN CASO DI SVERSAMENTO IN CORPO IDRICO

1min
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SCENARIO 1.1 – SVERSAMENTO IN CORPO IDRICO SUPERFICIALE (CIS

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PARTE SECONDA – I MODELLI DI INTERVENTO DEL SNPA PER LE EMERGENZE AMBIENTALI

2min
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Tabella 1: Elenco degli scenari emergenziali, individuati nell’ambito dei rischi antropici, per i quali si ritiene necessario definire i modelli di intervento del SNPA in relazione alla situazione di emergenza occorsa e alle matrici ambientali coinvolte

3min
pages 28-29

Tabella 4: Interazioni con i soggetti coinvolti nell’azione di contrasto all’inquinamento

2min
pages 34-35

FINALITÀ, AMBITO DI APPLICAZIONE E STRUTTURA DEL DOCUMENTO

3min
pages 12-13

ABSTRACT

1min
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1.2 Le risorse da attivare in emergenza

6min
pages 20-21

GLOSSARIO

7min
pages 14-16

1.3 Gli interventi in emergenza del SNPA

13min
pages 22-26

AUTORI

1min
page 10

ACRONIMI E ABREVIAZIONI

3min
pages 17-18

INTRODUZIONE

2min
page 11
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