Manuale operativo per la gestione delle emergenze ambientali del SNPA

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LINEE GUIDA | SNPA 36/2021

Non tutte le attività indicate in tabella sono di diretta competenza delle Agenzie, ma ne possono vedere il coinvolgimento ai fini del supporto all’autorità competente o anche solo al coordinatore delle operazioni in campo (generalmente il coordinatore del gruppo dei vigili del fuoco o la forestale). Tabella 4: Interazioni con i soggetti coinvolti nell’azione di contrasto all’inquinamento SINOSSI DELLE ATTIVITÀ CON I SOGGETTI COINVOLTI NELLA RISPOSTA ALL’EMERGENZA ATTIVITÀ DELLE AGENZIE

SOGGETTO

Trasferire tutte le informazioni in possesso su sostanza, luoghi, ambiente, ecc Dare supporto alla gestione dell’evento, fornendo tutte le indicazioni opportune su contenimento versamenti, inserimento barriere o materiali assorbenti

Vigili del fuoco

Se necessario, fare presente l’esigenza di attivazione di mezzi operativi per l'intervento sul posto: sistemi di movimentazione terra, prodotti assorbenti inerti, teli in plastica per la copertura di superfici, sistemi di raccolta e stoccaggio terre e altri materiali contaminati, eventuali pompe per l'aspirazione di prodotti inquinanti, materiali per l’apertura tombini stradali, barriere galleggianti in relazione al tipo di evento. In coordinamento con ASL, indicare misure di prevenzione atte a limitare l’uso delle acque: divieto di utilizzo delle acque superficiali o, in caso di necessità, delle acque sotterranee per scopi irrigui o civili

Sindaco competente per territorio o delegato

Proporre al Sindaco azioni per la salvaguardia e il ripristino dell'area interessata al versamento, con la richiesta di intervento di ditte esterne per l'asportazione dei rifiuti solidi e liquidi e di attivazione di procedure di bonifica Richiedere al Sindaco di comunicare l’evoluzione dell’evento a tutti i territori eventualmente co-interessati Fare presente l’esigenza di comunicare l’evento con la richiesta di attivazione del personale e Ente gestore della viabilità se diverso dal delle operazioni per il ripristino sindaco Collaborare per la gestione sanitaria dell’evento, in particolare per valutazioni sulla tossicità per l’uomo e per eventuali misure di prevenzione, quali la limitazione o il divieto di prelievo di acque sotterranee o superficiali, o la delimitazione dell’area con divieto di balneazione, fornendo, ove possibile, i dati necessari alla valutazione Preservare eventuali prese di acqua per la potabilizzazione a valle del punto di immissione dell'inquinante Richiedere al gestore di provvedere all’informazione sulle operazioni messe in opera a Sindaco e ASL

ASL Dipartimento di Prevenzione

Gestore acquedotto

Richiedere l'intervento del gestore delle fognature qualora vi fosse il sospetto che lo scarico provenga da una rete fognaria. Fornire al medesimo indicazioni su possibili implicazioni del prodotto sull'impianto di depurazione, a servizio della rete fognaria, indicazioni tecniche sullo stato della rete fognaria e sul blocco momentaneo di eventuali scarichi; supporto alle attività di gestione straordinaria dell'impianto di depurazione. Fornire supporto operativo alle attività di identificazione del punto di versamento primario e alle attività di pulizia di punti della rete (quali gli scolmatori di piena, atti ad evitare ulteriori sversamenti sul suolo o in corsi d'acqua superficiali).

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Gestore della fognatura


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Tabella 104: Valutazione dei dati acquisiti

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Tabella 105: Supporto specialistico attivabile in caso di fusione involontaria di sorgente radioattiva

2min
pages 185-187

Tabella 103: Quadro delle Responsabilità di azione

3min
pages 182-183

Tabella 102: Azioni da effettuare nel corso dell’intervento in campo

4min
pages 180-181

Tabella 98: Supporto specialistico attivabile in caso di incendio con coinvolgimento di sorgente radioattiva

2min
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Tabella 95: Valutazione dei dati acquisiti Tabella 96: Elenco dei fattori di diluizione per la dispersione in aria ambiente di radionuclidi, al variare della distanza

6min
pages 170-172

SCENARIO 4.4 – FUSIONE INVOLONTARIA DI SORGENTI RADIOATTIVE PRESSO SITI INDUSTRIALI

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Tabella 90: Supporto specialistico attivabile in caso di trasporto di materie radioattive

1min
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SCENARIO 4.3 – INCIDENTI (INCENDI) CON COINVOLGIMENTO DI SORGENTI RADIOATTIVE

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MODELLO DI OPERATIVITÀ IN EMERGENZA IN CASO DI INCIDENTI (INCENDI) CON COINVOLGIMENTO DI SORGENTI RADIOATTIVE

2min
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SCENARIO 4.2 – INCIDENTE DURANTE IL TRASPORTO DI MATERIE RADIOATTIVE

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Tabella 81: Quadro delle Responsabilità di azione

1min
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seconda della gravità dell’incidente

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Tabella 88: Raggio zona di esclusione per il riparo al chiuso delle persone a seconda della gravità dell’incidente Tabella 89: Raggio area interessata alle attività di monitoraggio radiometrico dell’ambiente e dei prodotti alimentari a

1min
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Tabella 84: Elenco non esaustivo delle tipologie di incidente di trasporto di materie radioattive

2min
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Tabella 87: Azioni da effettuare nel corso dell’intervento in campo

5min
pages 159-161

Tabella 83: Supporto specialistico attivabile in caso di ritrovamento di sorgente radioattiva

1min
pages 154-155

Tabella 82: Valutazione dei dati acquisiti

4min
pages 152-153

1.15 Riferimenti

3min
pages 142-144

CON INTERESSAMENTO DELLA COSTA

43min
pages 118-135

Tabella 80: Azioni da effettuare nel corso dell’intervento in campo

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Allegato 2- Schemi utili alla definizione del comportamento e dei pericoli associati alle sostanze HNS

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Tabella 73: Elementi di valutazione e attività di supporto delle Agenzie alle operazioni di messa in sicurezza dei luoghi

6min
pages 136-138

CON COINVOLGIMENTO DELLA COSTA

40min
pages 98-114

OBIETTIVI DELL’INTERVENTO MODELLO DI OPERATIVITÀ IN EMERGENZA IN CASO DI RILASCIO IN MARE DI SOSTANZE CHIMICHE

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SCENARIO 3.2 – RILASCIO IN MARE DI SOSTANZE CHIMICHE CON INTERESSAMENTO DELLA COSTA

3min
pages 115-116

OBIETTIVI DELL’INTERVENTO MODELLO DI OPERATIVITÀ IN EMERGENZA IN CASO DI RILASCIO IN MARE DI PRODOTTI PETROLIFERI

2min
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Tabella 37: Indicazioni operative sulle attività da effettuare anche ai fini della messa in sicurezza

1min
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SCENARIO 3.1 – RILASCIO IN MARE DI PRODOTTI PETROLIFERI CON COINVOLGIMENTO DELLA COSTA “OIL SPILL”

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La risposta agli inquinamenti accidentali in mare in Italia

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1.11 Il ruolo del SNPA nelle emergenze ambientali in mare

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page 87

Tabella 34: Strategia di campionamento

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Tabella 36: Supporto specialistico attivabile in caso di rilascio di sostanze pericolose in atmosfera

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Tabella 35: Indicazioni su analisi di laboratorio

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Tabella 32: Elenco delle attività di supporto ai decisori

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Tabella 33: Parametri da misurare in campo

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Tabella 31 Azioni da effettuare nel corso dell’intervento in campo

1min
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SCENARIO 2.1 – RILASCIO DI SOSTANZE PERICOLOSE IN ATMOSFERA

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Tabella 24: Elenco non esaustivo di possibili impatti ambientali per diverse tipologie di incidenti durante il trasporto

5min
pages 64-66

SCENARIO 1.3 – INCIDENTI DA TRASPORTO MODELLO DI OPERATIVITÀ IN EMERGENZA IN CASO DI SVERSAMENTO DA INCIDENTI DA TRASPORTO ................................................................................................................................................................................ 65

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Tabella 22: Supporto specialistico attivabile in caso di sversamento al suolo

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Tabella 23: Indicazioni operative sulle attività da effettuare anche ai fini della messa in sicurezza

3min
pages 61-62

Tabella 18: Azioni da effettuare nel corso dell’intervento in campo

1min
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Tabella 15: Elenco non esaustivo di tipologie di evento che causano sversamenti al suolo

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SCENARIO 1.2 – SVERSAMENTO AL SUOLO

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Tabella 19: Elenco delle attività di supporto ai decisori

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pages 56-57

Tabella 17: Informazioni da acquisire prima dell’arrivo sul luogo dell’intervento

1min
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Tabella 12: Indicazioni su analisi di laboratorio

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Tabella 9: Elenco delle attività di supporto ai decisori

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pages 42-43

Tabella 11: Strategia di campionamento

4min
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Tabella 7 Informazioni da acquisire prima dell’arrivo sul luogo dell’intervento

1min
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Tabella 8: Azioni da effettuare nel corso dell’intervento in campo

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Tabella 5: Elenco non esaustivo delle tipologie di evento che causano sversamenti in CIS

2min
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OBIETTIVI DELL’INTERVENTO MODELLO DI OPERATIVITÀ IN EMERGENZA IN CASO DI SVERSAMENTO IN CORPO IDRICO

1min
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SCENARIO 1.1 – SVERSAMENTO IN CORPO IDRICO SUPERFICIALE (CIS

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PARTE SECONDA – I MODELLI DI INTERVENTO DEL SNPA PER LE EMERGENZE AMBIENTALI

2min
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Tabella 1: Elenco degli scenari emergenziali, individuati nell’ambito dei rischi antropici, per i quali si ritiene necessario definire i modelli di intervento del SNPA in relazione alla situazione di emergenza occorsa e alle matrici ambientali coinvolte

3min
pages 28-29

Tabella 4: Interazioni con i soggetti coinvolti nell’azione di contrasto all’inquinamento

2min
pages 34-35

FINALITÀ, AMBITO DI APPLICAZIONE E STRUTTURA DEL DOCUMENTO

3min
pages 12-13

ABSTRACT

1min
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1.2 Le risorse da attivare in emergenza

6min
pages 20-21

GLOSSARIO

7min
pages 14-16

1.3 Gli interventi in emergenza del SNPA

13min
pages 22-26

AUTORI

1min
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ACRONIMI E ABREVIAZIONI

3min
pages 17-18

INTRODUZIONE

2min
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