LINEE GUIDA | SNPA 36/2021
Tabella 11: Strategia di campionamento STRATEGIA DI CAMPIONAMENTO TIPO DI CAMPIONE
VALUTAZIONI
CAMPIONE FINALIZZATO ALLA GESTIONE DELLA EMERGENZA
Sostanza spesso identificata Di norma non necessario. tramite recupero informazioni
CAMPIONE PER LA GESTIONE DEL POST EMERGENZA
Tale tipo di campione di norma non è necessario se non per ulteriormente avvalorare eventuali responsabilità
Diretto sulla sostanza sorgente Sostanza incognita: dell’evento caratteristiche (Incidente in alveo, abbandono valutare organolettiche e quantità al fine di rifiuti su sponda o alveo) identificare almeno la classe di appartenenza e indirizzare l’attività di messa in sicurezza e/o rimozione.
A meno di utilizzo di analisi speditive in campo, è necessario tenere presente che il campionamento non è utile per la gestione dell’emergenza, che deve avere l’obiettivo di eliminare il problema o quanto meno di metterlo in sicurezza, considerati i tempi complessivi di analisi per il riconoscimento degli inquinanti
Il campione sarà utile per la gestione del post emergenza e la verifica della necessità di ulteriore bonifica
Sostanza spesso identificata tramite recupero informazioni: valutare sempre caratteristiche organolettiche e tipologia di attività Campione dello scarico per indirizzare la eventuale messa noto/autorizzato da attività in sicurezza e/o rimozione produttiva/agricola o da scarico Sostanza incognita: abusivo valutare sempre caratteristiche organolettiche e indirizzare la eventuale messa in sicurezza e/o rimozione
A meno di utilizzo di analisi speditive in campo, è necessario tenere presente che il campionamento non è utile per la gestione dell’emergenza, che deve avere l’obiettivo di eliminare il problema o quanto meno di metterlo in sicurezza, considerati i tempi complessivi di analisi per il riconoscimento degli inquinanti.
Il campione, da effettuare al momento della emergenza, sarà invece utile per la gestione del post emergenza e la verifica della necessità di ulteriore bonifica nonché dell’individuazione delle responsabilità
A meno di utilizzo di analisi speditive in campo, è necessario tenere presente che il Oltre al campione dello scarico o in campionamento non è utile per la Matrici ambientali interessate in assenza di questo, è utile gestione dell’emergenza, che tutti i casi campionare il CIS a monte e a valle deve avere l’obiettivo di eliminare del punto di versamento il problema o quanto meno di metterlo in sicurezza, considerati i tempi complessivi di analisi per la determinazione degli inquinanti
I campionamenti sono utili per la successiva fase di gestione del post emergenza, finalizzata alla restituzione dei luoghi e ad avvalorare eventuali compromissioni di acque superficiali e sotterranee e a fornire indicazioni per l’uso o meno delle stesse oltre che alla identificazione delle responsabilità
VALUTAZIONE DELLA DEFINIZIONE DI UN PIANO DI CAMPIONAMENTO Tenendo in considerazione la finalità del campionamento secondo le indicazioni fornite nella tabella Strategia di campionamento, può essere utile predisporre un Piano di campionamento che preveda il set di parametri da rilevare, i punti di campionamento e le modalità di prelievo. Di norma il campionamento effettuato per la determinazione delle concentrazioni dei contaminanti presenti nel CIS non è necessario alla gestione dell’emergenza, ma può essere utile in fase di post emergenza al fine di: ottimizzare le successive attività di monitoraggio (parametri da ricercare) 45