e applicazioni: dalla marcatura degli alimenti a quella degli imballaggi, dalla marcatura del legno a quella degli pneumatici. Ed è qui che esce l’ingegno di Cesare, quell’ingegno all’emiliana inteso come capacità inventiva volta alla risoluzione di problemi pratici. Cesare propone infatti al suo cliente un sistema automatizzato di marcatura di cosce suine. «Adesso con alcuni clienti sto lavorando sulla possibilità di stampare sulla mezzena in verticale — anziché in orizzontale, sul fiocco, come avviene ora — per ottenere una maggior precisione. Si sa che i timbri sono importanti per le esportazioni. Tutte le parti che escono dal macello devono essere timbrate in modo chiaro e leggibile». E continua: «Quando siamo entrati nel mondo REA ci siamo misurati prima con l’utilizzo di REA JET DOD 2.0 poi di REA JET HR». REA JET DOD 2.0 è un marcatore a getto d’inchiostro macrocarattere che, con inchiostri alimentari, può essere usato sulla carne, ma anche sul legno, ideale sui pallet. REA JET HR invece è un marcatore a getto d’inchiostro ad alta definizione con cartucce HP.
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In alto: Cesare Rossi, titolare di Rossi Elettronica. In basso: Sabina Bruzzi, ufficio acquisti. «Può essere utilizzato dappertutto e richiede zero manutenzione». A queste si è aggiunta la stampante REA JET GK 2.0, utilizzabile per packaging e cartoni. «Le stampanti REA — spiega Cesare — sono molto veloci, agili, semplici da gestire. L’elettronica di gestione è la stessa per le varie tipologie di stampante».
Tutte le stampanti della linea REA JET, infatti, si avvalgono di un’unica piattaforma operativa: il software di gestione è sempre quello per tutte le stampanti ed è sufficiente applicare solo le teste. Quindi basta capire e imparare la logica d’uso e comando di una sola stampante per poter utilizzare alla stessa maniera le altre.
Eurocarni, 5/22